Goldust 5½ / 10 19/10/2021 16:02:25 » Rispondi Una piece teatrale dello stesso Patroni Griffi portata sul grande schermo e condita da sbalzi temporali e flashback tanto da renderla - nelle intenzioni - maggiormente invitante per lo spettatore. Ma tolta la bella sottolineatura musicale di Morricone e l'eccellente lavoro operato sul montaggio il racconto di decadimento sociale e culturale di questo microcosmo borghese fatica ad ingranare davvero ed il tira e molla amoroso ed esistenzialista messo in campo per oltre due ore risulta oggi fatalmente datato. Il cast è dotato comunque di grande fascino.