TheShadow91 8 / 10 07/07/2012 02:36:15 » Rispondi Ottimo thriller anche se,da grande fan di Kubrick,mi spiace non etichettarlo come capolavoro.Il pregio principale del film è nelle tecniche registiche della narrazione: originalissime in tanti momenti,soprattutto durante la scena cruciale della rapina, dove lo stesso momento temporale viene narrato più volte sotto il punto di vista dei diversi protagonisti;oppure nella visuale in prima persona della scena che da il titolo originale al film.La trama in sè invece è piuttosto debole,soprattutto memore di quell'incredibile capolavoro che è "La fiamma del peccato"(in effetti questo è sembrato più un film di Wilder e Welles che di Kubrick,che non a caso era alle prime armi e quindi in cerca d'ispirazione),anche se non so se la colpa sia dell'autore del romanzo o degli sceneggiatori
Il coinvolgimento dell'amante della donna è parso terribilmente buttato li per li,giusto per scatenare la sparatoria,dato che non è stata data la minima enfasi su questo personaggio;poi il finale mi è parso un pò ridicolo,Clay per tutto il film è forte e sicuro di sè..e poi perde i soldi in un modo da emerito co***one(ma pagalo quel caspito di biglietto da passeggero in più per la valigia,no?)e ciò contribuisce a far finire il film in una maniera che pare decisamente affrettata.Ma poi..la rapina è pianificata nei minimi dettagli,con tutti i tempi possibili calcolati nei minimi dettagli..e cos'è il dettaglio che fa ritardare Clay e quindi cambiare completamente le sorti della rapina??!!....il traffico...motivo degno delle scuse più banali dei ritardi nella vita quotidiana.
Nel complesso è decisamente una bella storia criminale,ma,purtroppo penalizzata da questi difetti qua e la