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SPASMO regia di Umberto Lenzi

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     5 / 10  04/03/2010 14:30:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pregevole artigiano del poliziottesco e dell’horror Lenzi si cimenta nel thriller con risultati tutto sommato trascurabili.Molto confuso per tutta la sua durata “Spasmo” risolve ben poco nelle battute finali,arrivando a una soluzione poco accettabile e discutibile negli intenti.Il malefico piano, ordito per raggiungere scopi facilmente perseguibili con metodi molto meno rischiosi (oltre che legittimi), è parecchio artificioso.
La mancanza maggiore sta comunque nell’intreccio,noioso e strutturato seguendo fili logici pretestuosi.La qualità dei dialoghi è in generale infima e la gestione dei personaggi è appena abbozzata,con individui che spuntano e scompaiono come per magia,la cui presenza è sempre giustificata debolmente.
Disponesse almeno di un finale sbalorditivo in cui tutto combacia alla perfezione si potrebbe soprassedere,ma non è questo il caso.Mischiare troppo le carte non giova,riducendo "Spasmo" ad un intricato ed irrisolto ginepraio.
Gli attori si attengono al compitino,ma lascia insoddisfatti l'assenza del celebre connubio sangue/sesso,lasciati da parte a favore di un gioco psicologico che però mai decolla.
Evitabilissima l’ultima sequenza,tanto quanto il bosco pieno zeppo di bambole trafitte da coltelli e spilloni,inutile ai fini narrativi e abbastanza slegato dal contesto generale.
Lenzi si salva parzialmente lavorando di mestiere ed offrendo qualche sequenza azzeccata ,seppur a sua volta si dichiarò insoddisfato del lavoro finito.Come dargli torto?