kowalsky 7 / 10 14/12/2007 16:58:28 » Rispondi Proprio niente male... è chiaro che la presenza di Caine e parecchi contesti dello script fanno venire in mente "Gli insospettabili" (quello di Mankiewicz o l'odioso clone di Bragath... entrambi) ma Lumet è sempre molto bravo a realizzare questi film "cameristici". Caine superfluo dire quanto sia bravo, ma la sorpresa è Reeve: una volta tanto più intrigante e meno anemico del solito