caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SPARTACUS regia di Stanley Kubrick

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Manticora     7½ / 10  28/01/2013 19:49:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Spartacus non è un film al 100% di Stanley Kubrik e si vede. Il regista che vi aveva lavorato fino al suo allontanamento da parte della produzione, così l'Universal aveva ingaggiato il giovane regista americano. Indubbiamente il talento di Kubrik ha modo di esprimersi, e dopo orizzonti di gloria ritrova la sua "star" Kirk Douglas. Nonostante sia giudicato criticamente Kubrik riesce a dare una notevole "impronta" al kolossal. In primo luogo le scene nell'arena gladatoria, che da sole valgono il film. Nessun regista prima di allora aveva creato un tale realismo e violenza in un peplum, kubrik sfrutta abilmente la sceneggiatura, ritoccata in più punti e crea la scuola gladiatoria di Capua. Un mondo a parte, crudele e feroce in cui Spartaco finirà per distinguersi. Notevole la ricostruzione storica, ripresa in parte da Ridley Scott nel gladiatore, ma è soprattutto

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Che Kubrik riesce a calcare la mano, purtroppo il legame sentimentale tra Spartaco e Lavinia, la schiava,è più un polpettone, un imposizione produttiva che deve(giustamente) soddisfare il pubblico. Il film comunque si dipana nelle sue quasi tre ore e non annoia, complice un cast stellare dove oltre a Douglas si distinguono Peter Ustinov, caratterista di razza, oltre al grande Laurence Oliver, un Crasso implacabile e spietato, oltre ad un Tony Curtis, giovane e perfetto come schiavo "di piacere".
Ridicolo il taglio della scena del bagno di Crasso, assistito da Curtis, che velatamente allude all'omosessualità del generale romano, con la sottile battuta, "io mangio si ostriche che lumache".
Comunque il film merita per essere uno dei maggiori rappresentanti del genere, diretto da un regista giovane, ma che diventerà un icona.