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IL DOTTOR STRANAMORE regia di Stanley Kubrick

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Matteoxr6     6 / 10  17/01/2014 02:19:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se fosse stato un film di quindici, venti anni fa, allora il mio voto sarebbe stato 1, senza dubbio. Mi ha annoiato come pochi altri, non ho riso o sorriso a mezza battuta.

Detto ciò, come bisogna fare per altri particolari film, ho tenuto in grandissima considerazione il contesto. È infatti del 1964: piena Guerra Fredda; siamo ancora lontani dal '68 e molto più vicini all'intero decennio degli anni '50; dal punto di vista storico e sociale sono elementi fondamentali. Perciò bisogna ammirare il grande coraggio di Kubrick, precursore per natura e innovativo cineasta come al solito.

A mio avviso, però, un capolavoro per essere tale deve poter "resistere" allo scorrere del tempo; in questo specifico caso almeno per le battute, a cui personalmente ho reagito sbadigliando.

Il mio è un sei politico. Accolgo con piacere e curiosità ogni critica, negativa e positiva, al mio commento
_Hollow_  17/01/2014 03:09:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sul coraggio del Kubrick precursore avrei qualcosa da ridire, in fin dei conti il cosiddetto "equilibrio del terrore" era qualcosa di nato subito dopo la 2° guerra mondiale con l'atomica e la sua adozione da parte dell'URSS; mentre l'episodio storicamente più famoso e importante riguardo ad una possibile apocalisse atomica era già avvenuto 2 anni prima, con la crisi dei missili di Cuba.
Il Grande dittatore o Tempi Moderni di Chaplin sono film coraggiosi e precursori non certo il Dottor Stranamore, tant'è vero che è uscito praticamente in contemporanea con "A prova di Errore" di Lumet che trattano lo specifico, identico argomento.

Vista la tua ultima riga ti faccio giusto quest'appunto "storico" che magari può pure interessarti ;) ... non mi spingo oltre anche perché ho come l'impressione che per aver dato un 6 ad un film di Kubrick attirerai sicuramente i l'attenzione e i commenti anche di qualcun'altro XD
Matteoxr6  17/01/2014 23:08:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai fatto bene. Comunque sì, effettivamente hai ragione.

Ahah! Ti ringrazio per la magnanimità e per la cortesia. Mi è già successo di venire insultato senza pietà per dei voti negativi (a volte anche per dei 6,5).
Il fatto è che molti non capiscono che in questo forum si lasciano dei semplici commenti, per definizione personali, in cui si esprime il proprio punto di vista. Certo, bisogna sempre motivare ogni giudizio, ed è quello che ho sempre fatto. Ciao.
_Hollow_  18/01/2014 02:16:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sisi, capisco perfettamente.
Purtroppo molti non si rendono conto di due cose:
1) che non tutti qui commentino dopo aver studiato cinema, magari sono semplicemente gente a cui piace vedersi dei film e oltre al commento personale non possano andare.
2) che perché un film sia stato fatto da un grande regista p che sia stato reputato un gran film al tempo non significhi che debba essere un capolavoro.
Poi come dici bene, i film devono anche saper invecchiare per esser dei capolavori.

Io avevo citato Chaplin, e molti suoi film sono ancora godibilissimi. Da lì traspare la sua genialità.
Invece, pur avendo studiato cinema, potrei parlar male di "Quarto potere" di Welles, che molti reputano il miglior film di sempre. Indubbiamente è geniale sotto certi aspetti e ha fatto scuola, ma non è invecchiato bene. Certi dialoghi sentiti adesso sono ridicoli, come quello del vecchio amico alla casa di riposo, se hai presente.
Io pure per lo stesso motivo ho dato un voto osceno a "La morte corre sul fiume" ed ecco al volo qualche commento. Eppure è un film quasi inguardabile ai giorni nostri, ridicolo sotto ogni aspetto.
Ma sai, c'è gente senza un cervello che parla per aver letto qualcosa che a malapena capiscono, e se vai contro al loro bel castello di carte che si son creati non possono che rispondere insultando come ultima difesa.

Poi sia chiaro eh, non dico che il 2° sia il caso del film qui in questione di Kubrick, ma almeno che i "fanboys" che vogliono metter bocca si ricordino del punto 1.
Matteoxr6  18/01/2014 22:51:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quello di Chaplin mi sembra un riferimento azzeccato, in merito.

Io non ho studiato l'arte cinematografica e sono consapevole del fatto che, soprattutto con certi film, non potrò mai permettermi di giudicare con l'occhio e con la consapevolezza dell'esperto in tale ambito.
Questo discorso vale sopratutto per pellicole come ad esempio "Quarto potere", da te citata. Bisogna infatti essere padroni di conoscenze storiche, stilistiche e tecniche per apprezzare alcune scelte, certi aspetti che travalicano la semplice messa in scena di un soggetto. Come hai detto tu, alcuni registi hanno fatto scuola, hanno quindi dato una loro autentica impronta al modo di fare cinema.

Detto questo, in linea più generica si può dire che il cinema, così come tute le forme d'arte visiva, la letteratura classica, filosofica, moderna, sono tutti modi per esprimere un concetto, un pensiero, almeno di fondo.
Ecco, su questo posso dire tranquillamente di essere culturalmente preparato, come molti di noi. E la grande maggioranza dei film che ho votato e commentato su questo forum si basano essenzialmente su ciò.
Spero di essere riuscito a farti capire ciò che intendevo esprimere.
hghgg  17/01/2014 11:53:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Oh ma questo film resiste eccome allo scorrere del tempo, se ha annoiato TE non vuol dire che sia invecchiato male, ma per nulla proprio.
T'ha annoiato punto, va bene, ma resiste eccome allo scorrere del tempo.
Matteoxr6  17/01/2014 23:11:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti riporto la proposizione in questione: "A mio avviso, però, un capolavoro per essere tale deve poter "resistere" allo scorrere del tempo; in questo specifico caso almeno per le battute, a cui PERSONALMENTE ho reagito sbadigliando."

Ho appositamente scritto "personalmente" proprio per evitare di pormi come detentore della verità.
ferzbox  17/01/2014 14:43:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Inoltre vorrei aggiungere che il cinema è un ulteriore mezzo(o forse è più corretto dire ARTE),che contribuisce a lasciare ai posteri la storia dell'uomo...
Registi come Kubrick hanno dato il loro contributo in modo eccellente;le battute che ti hanno annoiato non capisco proprio quali siano...è una fetta di realtà storica..
..non solo...alcune critiche o considerazioni che fa nascere il film sono tutt'ora nella natura dell'uomo..e lo saranno sempre,indipendentemente dalla guerra fredda o meno....
Il cinismo del "Dottor Stranamore" è immortale....
Matteoxr6  17/01/2014 23:01:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Infatti si tratta di un mio commento; e un commento non è altro che l'espressione di un'opinione personale.