Chiudi finestra2001 ODISSEA NELLO SPAZIO regia di Stanley Kubrick
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franx 
10 / 10 31/05/2006 16:01:04
» RispondiCerto che è difficile assegnare un voto a un film simile.
Il film che secondo me spiega il punto di contatto tra la morte e la vita, la trasformazione della fine in un nuovo inizio.
Arteficie della trasformazione è il monolito che simbolizza il Pi-Greco, cioè l'unica entità che trasforma il segmento della vita umana, limitato dalla nascita e dalla morte, in una circonferenza senza inizio ne termine.
cash 31/05/2006 16:23:32 » Rispondiil pi greco???
franx 31/05/2006 20:55:33 » Rispondisi quello della geometria, il pi-greco, è una costante = 3,14.
Noi ne usiamo solo 2 cifre decimali per comodità, in realtà è un numero decimale illimitato aperiodico che nessuno mai potrà scrivere nella sua interezza proprio perchè ha infinite cifre decimali che non si ripetono mai.
La circonferenza, che rappresenta qualcosa che non ha inizio ne fine è tale solo grazie al pi-greco.
Questo vuole anche dire che con un compasso possiamo disegnare una circonferenza perfetta, ma non potremo mai sapere la sua lunghezza esatta, proprio perchè non possiamo calcolarla usando tutte le cifre decimali del pi-greco.
Mentre un segmento è facilmente misurabile.
La scena finale del film rappresenta l'inizio e la fine della nostra vita cioè la morte e la nascita, i due estremi della nostra vita, i due estremi di un segmento.
L'astronauta morente indica il monolito come il punto di contatto tra i due estremi, da qui l'analogia con il pi-greco, qualcosa in grado di trasformare il finito in infinito, il segmento nella circonferenza, dove non c'è inizio e fine, che rappresenta un ciclo continuo di vita e morte e che si differenzia da un segmento solo per la presenza della costante pi-greco, che nessun uomo potrà mai conoscere nella sua interezza.
cash 01/06/2006 10:27:03 » Rispondiil segmento nella circonferenza?
franx 02/06/2006 19:23:16 » Rispondila super*****la con lo scappellamento a destra blinda come se fosse antani su e giù, sempre prematurata.
E chiaro quindi che eminenza risolve il problema: se un pollo di nove zampe corre su un triangolo manna-giangolo a 3*10 alla 9 km/h, a che ora bolle la pasta in una pentola cubica se apro la finestra mezz'ora prima?