momo 9 / 10 22/08/2007 09:47:53 » Rispondi La seconda volta che lo ho guardato devo ammettere che ho saltato i primi 30 minuti (dove c’è una scimmia che recita malissimo,e la video chiamata), alla fine non ci ho capito niente, sono stato tutta la notte a pensarci finche verso l’una, ho collegato tutto e posso dire di averlo capito e apprezzato. Resta comunque un film enigmatico per i più, che necessita o di notti insonni o di un libretto di istruzioni (cosa che però rovina), in fondo posso dire che il suo principale ostacolo, questo ermetismo per immagini, una volta superato si rivela anche come principale punto di forza: insomma esser riuscito a capirlo da solo mi ha dato una grande soddisfazione, dopo vedere che era sbagliata meno. Ma alla fine come dice Kubrick: “ Ognuno è libero di speculare a suo gusto sul significato filosofico del film”. Ne più ne meno di nove, la regia (11), peccato che ormai siamo nel 2007 e le cose non ci appaiono più così straordinarie come dovevano apparire nel ’68 facendolo risultare(concedetemelo) leggermente pesante.
Io avevo capito che il significato del film era il ricorso del'evoluzione (terra-luna; luna-giove, giove-terra), l’uomo la sua evoluzione che lo porta a diventare sempre più inetto lasciando tutto alla tecnologia che prima o poi lo schiaccerà. L’uomo che guarda sempre allo stadio successivo (vedi le ultime scene), e non si rende conto che prima o poi non lo potrà più fare, a causa della morte (del singolo e o della specie) e allora dovrà puntare il dito verso il monolito questa entità che sembra aver dato il bene ed il male (vedi scimmia). Dopo sono andato a cercare su Internet e mi trovo scritto di questo “bambino stellare” (nell’ultima scena), degli extraterresti, e della quarta dimensione bo….