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EYES WIDE SHUT regia di Stanley Kubrick

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Filman     9½ / 10  18/02/2023 17:25:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Monologhi e sguardi ipnotici e poi una Manhattan che si colora nella notte seducono lo spettatore e lo immergono in un senso di suggestione quasi obbligata, fino ad un'esperienza talmente viscerale da causarne il simbolico risveglio, a metà film: Stanley Kubrick chiude la sua carriera così come l'ha sempre pensata e cercata di portare avanti, ovvero realizzando del cinema metafisico e post-moderno.
EYES WIDE SHUT si inventa un tipo di fotografia vivace ed esplosiva ma il senso di unicità di questo capolavoro lo da soprattutto il tema che tratta e l'immaginario metaforico e simbolico in cui viene affrontato: il sesso, la dualità e l'ambiguità per come viene inteso dai due sessi, la sua definizione e l'antitesi che creano le convenzioni sociali. Non c'è scampo dall'idea che la donna abbia ambizioni sessuali anche maggiori di quelle dell'uomo, che invece ha una visione generale di un qualunque rapporto semplicemente di convenienza. E' un vero e proprio schiaffo che fa prendere coscienza della realtà che esiste nella mente femminile, un pozzo profondissimo che scende nella perversione più esoterica.