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REDACTED regia di Brian De Palma

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quadruplo     8½ / 10  17/05/2008 15:00:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non credo di potermi definire un'appassionato del genere ma ho trovato questo lavoro il migliore finora realizzato sulla guerra "moderna", dove i media mostrano tutto quello che prima non si vedeva, dove ognuno di noi può assistere in prima persona su internet a tutto quello che succede.
La visione in soggettiva della guerra è proprio quella usata da de Palma: se Rec ha terrorizzato e Cloverfield ci ha fatto partecipare ad un'invasione aliena, Redacted ci fa assistere da passivi testimoni alla guerra in Iraq.

Il regista statunitense lascia da parte le cause politiche della guerra in Iraq ma si limita quasi esclusivamente a "mockumentare" la vita di un plotone a Sammara descrivendone le motivazioni, i sentimenti e la loro azioni.
Calca molto la mano su di loro: li mostra inadeguati, spesso terrorizzati e tremendamente crudeli. E probabilmente assolutamente veri.

La sola sequenza iniziale al checkpoint mostra l'incomunicabilità tra due culture e l'assurdità di tutta la guerra in Iraq (significativa la frase di un soldato "i cartelli di alt sono scritti in arabo ma metà degli irakeni è analfabeta; quando gli diciamo di fermarsi poi intendono il nostro gesto come un saluto").

Concordo con Goat quando dice che mostrare le foto dei bambini morti sia forse un tentativo non molto "artistico" per colpire l'attenzione ma visto che molti americani son ancora favorevoli a questa guerra credo che queste agghiaccianti fotografie possano colpire nel segno.