The Gaunt 7½ / 10 05/11/2007 17:34:57 » Rispondi Il precariato è come una malattia che può colpire chiunque, anche una coppia medio-alto borghese. Saranno costretti, come molti qui in Italia, a preoccuparsi di tirare avanti fino alla fine di ogni mese, di ricollocarsi sul mercato del lavoro scendendo a compromessi umilianti. Il film di Soldini colpisce proprio nel modo repentino in cui la vita può cambiare improvvisamente ed altrettanto rapidamente bisogna avere la capacità di essere "flessibili" e riadattarsi a nuovi standard. Soldini analizza in maniera realistica l'inferno personale dei due protagonisti seguendoli passo passo nella ricerca della loro identità perduta e nel tentativo di riconquistarla. Ottima l'ambientazione della storia in una Genova grigia ed indifferente ed eccellente la prova degli attori, protagonisti e non. Finale solo in apparenza consolatorio.