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IL VANGELO SECONDO MATTEO regia di Pier Paolo Pasolini

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Invia una mail all'autore del commento cash     7 / 10  31/12/2004 12:51:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
film "evangelicamente povero", in cui la retorica e stilistica del linguaggio filmico pasoliniano era ridotta all'essenziale. per ignoranza tecnica, sicuramente; lo stesso pasolini ha sempre affermato di aver aprocciato il cinema in totale stato di carenza di linguaggio cinematografico. E il fatto che i primi film di pasolini siano "naif" è proprio da imputare a questo fattore. Lontano dalla rozza stilistica della trilogia della vita e della perfezione geometrica di salò ( a mio giudizio la sua opera più profonda e riuscita), "il vangelo" è comunque il miglior film sulla figura di cristo dopo il capolavoro scorsesiano "l'ultima passione di cristo", il vero DRAMMA del messia, altro che gibson. Pur nella sua ignoranza, il film possiede comunque una forza che lo trascende, trasformando ogni inquadratura in galleria di icone. Unica nota negativa la recitazione di alcuni; sono ben conscio che da "accattone" pasolini imparò la lezione del neorealismo e quindi di attori presi dalla strada, ma qui siamo a volte nei limiti del ridicolo e della farsa da filmato della domenica con amici. Comunque il suo posto nella storia del cinema l'ha conquistato, non si discute.
E non rompete le palle per il fatto che gli abbia messo "solo" 7; mi sono reso conto che da un po' i voti stanno veleggiando verso lidi decisamente troppo alti. Vanno bene gli 8,9 e 10 per film di intrattenimento o genere, ma con i film d'autore si rischia di fare il botto solo a causa del nome del regista.
Terry Malloy  15/11/2006 14:00:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
secondo me evangelicamente parlando è il migliore tra tutti i film su Cristo, gli altri sono insopportabili e noiosi
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  08/05/2005 21:42:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se parliamo di ignoranza tecnica (detto che per me il film suddetto è un capolavoro) dovremmo dire lo stesso delle fonti, Bresson, Dreyer, Delannoy, Bunuel... non mi sembra il caso
Invia una mail all'autore del commento cash  31/10/2005 16:13:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
vedi Biagio.
e leggete meglio.
gerardo  31/12/2004 13:25:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che tu abbia messo solo 7 saranno fatti tuoi, ma parlare ancora di ignoranza tecnica di Pasolini in questo film mi sembra oltremodo inopportuno. Ormai è diventata mitologia la sua ignoranza tecnica, ma se quando ha girato Accattone poteva anche darsi che non conoscesse affatto gli obiettivi e le focali da utilizzare, così come la grammatica cinematografica necessaria per il montaggio, per il Vangelo non si trattava più dell'esordio e dopo 3 - 4 film qualcosa doveva pur averla imparata. Quindi tanto ignorante non lo era più. E poi alle carenze puramente tecniche riusciva a sopperire egregiamente col suo gusto pittorico che riportava "manieristicamente" nei film: è lui stesso a dire di essersi ispirato ai dipinti del Greco per il Vangelo. Quanto alla recitazione, mi sembra che proprio quella, nella sua rozzezza e approssimazione, abbia dato maggiore intensità e rigore morale al film, in modo da togliergli tutta l'"effattazione" che vediamo nelle trasposizioni hollywoodiane della parabola cristologica.
Certo, dare voti altissimi ai film d'autore solo per il nome del regista, senza magari aver capito una cippa dell'opera, è una cosa un po' stupida. Basta vedere l'atteggiamento della critica radicalscic con Closer...
Invia una mail all'autore del commento Giordano Biagio  31/10/2005 11:12:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Concordo in pieno ignorante è chi non vuol riconoscere la possibilità nel cinema di inventare linguaggi diversi. Quello che viene definito linguaggio cinematografico povero è in realtà un nuovo linguaggio, un altro stile espressivo. Ma poi basta leggere tutto quello che la critica colta ha detto di Pasolini.
Invia una mail all'autore del commento cash  31/10/2005 16:12:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sì. basta che leggiate quello che i vostri critici preferiti hanno detto, e chissenefrega se pasolini stesso affermava altre cose. Ad ogni modo prova a rileggere il mio commento e cerca di capirlo.
anche se il mio commento sfortunatamente non possiede un'edizione critica.
Invia una mail all'autore del commento Giordano Biagio  31/10/2005 19:05:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il tuo commento è stimolante e ricco di riferimenti importanti. Le questioni però sollevate da questa discussione sono molte e più si scrive più si allargano a ventaglio. Occorrerebbe individuare una o due questioni precise e approfondire con ricerche specifiche.
Saluti e buon lavoro.
Invia una mail all'autore del commento cash  02/11/2005 20:40:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
e ossequi alla famiglia.
Invia una mail all'autore del commento Giordano Biagio  03/11/2005 13:35:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ossequi no è un pò eccessivo
Invia una mail all'autore del commento cash  31/12/2004 17:14:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
pasolini è stato uno dei più alti esponenti della semiologia del cinema italiana, insieme a Eco, bettetinie Garroni. Quindi qualcosa di grammatica del linguaggio cinematografico la sapeva di sicuro. Ma fatto sta che "il vangelo" è girato in maniera rozza e "ignorante"; che sia naif consapevole o inconsapevole non toglie che la regia è quella che è. E poi all'inizio ho parlato anche "povertà evangelica"; intendevo che la regia è senza fronzoli e sommaria, come si confà ai racconti evangelici, lontano da inutili sfarzi. E non capisco quale sia il problema; adoro pasolini, ma la sua regia è a volte superficiale bisogna dirlo, non è che debba accettare passivamente il rigore antologico del personaggio in questione. Ok, è un autore e quindi si salva in corner, e i suoi difetti diventano pregi. ma questo non mi sembra giusto nei confronti di chi è al suo stesso livello registico e autore non lo è. Non capisco perchè bisogna osannare il primo e abbattere il secondo. Poi io non sono un grande amante del neorealismo (de sica a parte), nè della sua quasi controparte francese, la nouvelle vague. Preferisco un autore come visconti, neorealista eppure barocco, a un rossellini. E vedere certa recitazione in un film come "il vangelo" mi spezza l'incanto, dato che il film è comunque un'opera, e su questo non si discute. ma diciamoci le cose come stanno, il film non brilla certo per maestria tecnica. Che poi mica tutti devono essere Welles per forza; solo che qui oggettivamente è povera. Consapevolmente o inconsapevolmente è povera.
Invia una mail all'autore del commento paul  02/01/2005 12:21:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah Cash! Questo non me lo dovevi fare! Ohibò! Poi secondo me la tecnica di questo film è addirittura anticipatrice. La scena della tentazione di Cristo nel deserto ispirò niente di meno (come inquadrature) che il ns Kubrick (guarda l'alba dell'uomo, è uguale). Guardiamo il cast tecnico: Danilo Donati, Tonino Delli Colli, Nino Baragli... Tutti gli uomini che lavoreranno in seguito per Leone. Non che conti, ma in questo film, anzi in questa poesia, tutto funziona. Anche l'uso della musica classica del VSM sarà usato in futuro da Kubrick e altri registi.Vabbè... il 7 è sempre rispettoso. Però secondo me questo film merita la top ten ed è addirittura superiore alla trilogia della vita/morte.
L'importante è cmq che non mi freghiate la bella Lamù. Altrimenti casa mia diventerà un film di Fulci eh eh (;
Invia una mail all'autore del commento cash  02/01/2005 13:17:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non è vero che ha ispirato kubrick, non ho mai trovato traccia di ciò, e non è vero che sono inquadrature uguali. Il cast tecnico viene diretto da un regista, e se il regista latita...
ragazzi, non scherziamo, la regia del fil amatoriale allo stato puro; vi state facendo condizionare dal nome.
Perchè non inviti anche lamù, così posso vomitarle addosso?
non faccio altro da giorni.
Invia una mail all'autore del commento paul  02/01/2005 16:07:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
su Pasolini è un discorso troppo lungo, non dormo da 72 ore...comunque non so dove lessi (o rin tin tin) del paragone alba dell'uomo-tentazione nel deserto della basilicata...boh...per rimanere in tema del film...amen
Invia una mail all'autore del commento cash  02/01/2005 18:01:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
eh?
Invia una mail all'autore del commento paul  02/01/2005 18:48:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
effetto 72ore
Invia una mail all'autore del commento cash  02/01/2005 19:45:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ah.
Invia una mail all'autore del commento paul  02/01/2005 16:01:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
a dire la verità l'ho invitata...boh, stamo a vedè...meglio però che mi venga a trovare quando sono da solo (:
Invia una mail all'autore del commento cash  02/01/2005 18:01:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
chiaro, però così se è un cesso parli con noi. Non devi escludere questa possibilità.