phemt 7½ / 10 12/12/2007 10:28:46 » Rispondi Dopo il non completamente convincente Last Days Van Sant torna a descrivere la gioventù moderna con un film particolare ma estremamente interessante e soprattutto continua il suo particolare percorso cinematografico tra lunghi piano sequenza, primi piani stretti, stile semi-documentaristico e una narrazione non lineare ma assolutamente intrigante… Un film di introspezione sulle problematiche adolescenziali quasi “mascherato” da thriller e infarcito di ottime trovate (su tutte il litigio muto con la ragazza impreziosito dalla musica di Rota in sottofondo)… Paranoid Park in un certo senso continua il discorso già intrapreso con Elephant (per quanto personalmente abbia leggermente preferito quest’ultimo) ed è un film come già detto particolare, certamente non adatto a tutti e dallo stile (non dai contenuti) quasi weird; chi ha apprezzato Elephant probabilmente apprezzerà anche Paranoid Park…