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TROY regia di Wolfgang Petersen

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Invia una mail all'autore del commento Andre82     7 / 10  29/12/2005 15:57:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anche a me hanno dato fastidio alcuni (almeno 3, tra cui il "cugino" Patroclo) erroracci, però va detto che il film non si chiama l'"Iliade" ma "Troy". Se si fosse stati più attinenti al mito, avrei dato persino 8; il 7 è per il film in sè, molto piacevole.
frine2  02/01/2006 00:56:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il 'cugino' Patroclo non è un erroraccio (della parentela fra i due eroi parlano molte fonti antiche: del resto, sembra fosse cugino di Achille anche Aiace, solo che quest'ultimo, a differenza di Patroclo, non aveva trascorso l'adolescenza a Ftia come ospite di Peleo).
Il problema però è un altro: noi moderni siamo tenuti ad attenerci scrupolosamente al mito classico? E fino a che punto? Gli antichi, in un certo senso, erano obbligati a dare credito al patrimonio di leggende riguardanti le vicende dei loro antenati, perché per quei periodi remotissimi non esisteva documentazione storica attendibile (sul tema, rinvio al saggio "I Greci hanno creduto ai loro miti?" di Paul Veyne, recentemente ristampato dalla casa editrice "Il Mulino"). Eppure questo non ha impedito agli autori antichi, incluso lo stesso Omero, di modificare e reinterpretare il mito producendo innumerevoli versioni diverse (ad esempio, Omero nega l'efferato sacrificio di Ifigenia, che forse, dal suo punto di vista, rischiava di danneggiare l'immagine dei Greci).
Quindi ripropongo la domanda: fino a che punto un'opera moderna, romanzo o film che sia, deve attenersi al mito antico?
Suppongo che gli altri due erroracci cui alludi riguardino Menelao e Agamennone: se ne hai trovati altri, puoi dirmi quali sono? Mi interessano molto le vostre opinioni, soprattutto in vista dei due prossimi convegni di Venezia e Ravenna.
Secondo me, considerando pregi e difetti, il voto giusto per Troy è 8: io ho dato di più per simpatia, in quanto l'argomento è terribilmente difficile e lo sforzo compiuto per realizzare il film è davvero notevole.


Invia una mail all'autore del commento Andre82  11/01/2006 18:19:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A quanto mi risulta Patroclo era l'amante di Achille; da lì la disperazione e la voglia di vendicarlo... è troppo debole la visione del Patroclo cugino. Il secondo errore si riferisce all'arrivo in solitudine di Achille. Il terzo è che Agamennone nell'"Iliade" ha fatto il viaggio di ritorno. A fine film mi ero annotato tre errori e da lì il mio commento... se non ricordo male erano questi.
frine2  12/01/2006 01:22:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sul rapporto Achille-Patroclo, devo ammettere che io stessa ho dovuto approfondire la questione. Poiché parliamo di personaggi mitici e non storici, tutto quello che abbiamo a disposizione sono le varie versioni del mito...e questo riserva alcune sorprese.
MAI si parla di una relazione omoerotica fra Achille e Patroclo prima del V secolo: di questa interpretazione, dapprima accolta con un certo scandalo ma poi favorevolmente accolta, il primo portavoce è Eschilo. Cui si accoderanno, più tardi, Platone nel Simposio nonché il retore Eschine. L'autorità di Platone è bastata da sola a trasmettere alla cultura moderna l'immagine di Achille e Patroclo come coppia di amanti. Ma nella sua fase più arcaica il mito non conosce l'omosessualità, e Achille stesso è presentato dai poeti più antichi come 'sposo ideale' ( e questa, paradossalmente, è Saffo!) e perfino come sposo mancato di Elena (Esiodo).
Omero attribuisce ad Achille molte donne: Deidamia, Briseide, Diomeda di Lesbo. La madre Teti, vedendolo troppo addolorato per la morte di Patroclo, gli consiglia di mangiare, dormire e fare l'amore con Briseide (cosa che Achille fa, ma solo dopo la restituzione del corpo di Ettore a Priamo: in pratica, solo dopo l'"elaborazione del lutto").
Indubbiamente già in Omero l'affetto di Achille per Patroclo è eccezionale. Ma è eccezionale anche la vicenda familiare dei due eroi: il giovanissimo Patroclo, resosi involontariamente colpevole dell'uccisione di un compagno di giochi, viene portato a Ftia dal padre e cresce con Achille. I due pensano solo a cacciare le fiere, ad addestrarsi nel combattimento e non al sesso. L'iniziazione sessuale di Achille è anzi uno dei temi più intriganti del mito greco (la candidatura di Elena come nave-scuola ha parecchi sostenitori anche molto antichi; ben nota poi, anche se negata da Omero, la storiella di Achille imboscato a Sciro con le figlie di Licomede).
In età più tarda si sviluppa il tema di Achille che muore per amore della principessa Polissena, figlia di Priamo: ed è proprio questo motivo, cavalleresco e precocemente romantico, ad affascinare gli scrittori medievali (Benoit de Sainte Maure) e soprattutto Dante.
Come vedi, ce n'è per tutti. A me pare che nel film abbiano mantenuto un certo equilibrio, dividendo Achille tra due affetti diversi e tuttavia molto importanti (come dimostra l'offerta della collana di Teti dapprima a Patroclo e poi a Briseide).
Sull' "arrivo in solitudine di Achille", a che cosa ti riferisci esattamente (metto lo spoiler per le possibili interpretazioni)?
Su Agamennone niente da dire. Si tratta di una notevole forzatura, però...siamo in un film, e a me scoccia vedere una scritta del tipo "il grasso tiranno sarà liquidato in seguito". Del resto, se è vero che in Euripide Giocasta sopravvive a Edipo, è evidente che già allora la gente di spettacolo si prendeva qualche licenza:-)
Ti ringrazio per le preziose osservazioni e rinvio allo spoiler.

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O.D.  12/01/2006 12:42:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Come al solito quando leggo un tuo commento rimango stupito di quante cose non sono a conoscenza e di quante visioni (sia negative che positive) il mito di T.roia possa ancora generare dopo millenni....
Sono sempre delle bellissime sorprese!!!
Grazie
frine2  12/01/2006 23:41:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie a te....a proposito, devo scriverti:-)
O.D.  13/01/2006 12:37:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok, hai ancora il mio indirizzo?
Io avevo provato a scriverti ma l'indirizzo con l'indirizzo che mi avevi dato non ci sono riuscito!!!
Fammi sapere!!
:)
O.D.  13/01/2006 12:38:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si...., ok ho riletto il messaggio di sopra e mi sembra un po' contorto...., volevo semplicemente dire che il tuo indirizzo non mi funziona..., magari sbaglio a scrivere un qualcosa....
:)
Ok...., si..., ora va meglio.....
Invia una mail all'autore del commento Andre82  13/01/2006 16:40:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi riferivo allo sbarco sulla spiaggia di *****; da quanto mi ricordavo non arrivava da solo ma, leggendo il tuo spoiler, con tutta probabilità mi sbagliavo. Complimenti per la cultura! Una curiosità: posso sapere cosa studi (l'impressione dalle poche righe scritte è di "filosofa" e "letterata")?
Invia una mail all'autore del commento Andre82  13/01/2006 16:42:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
o meglio "cosa hai studiato?"...
frine2  13/01/2006 20:34:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
;-))))))))