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TROY regia di Wolfgang Petersen

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tatum     2 / 10  14/03/2006 18:30:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Visto che qui si chedono delle argomentazioni a questo disastro ve le do io.
1: Achille non era un figo e non andava continuamente a donne.
2.Cos'era quella flotta greca che arrivava? L'esercito greco era formato da poco più di 1000!
3. Questa storia con l' Iliade di omero, che evidentemente non avete letto, non c'entra nulla!!! Agamennone il cattivo, Paride che com batte, Aiace che muore, La morte di Achille e un altra ventina di cose che non ci sono nell'Iliade.
4. Petersen non da la minima epicità ad un film tratto da una delle più grandi opere dell'umanità.
5.Dove sono gli dei? Sono fondamentali nell'iliade, è nell'eneide che vengono meno!!
6.Lasciamo perdere le ridicole citazioni che vengono fatte del poema di Virgilio...

Per quanto riguarda la regia...più che un colossal è un film d'azione in cui l'unica cosa che conta è vedere il fisico oliato di Brad Pitt (grande attore solo nelle piccole produzioni), sceneggiautura completamente sconclusionata e quasi infantile. Sembra il riassunto di un bambino delle elementari che ha letto un pò di Iliade, un pò di Eneide e poi le ha mescolate.
L'unica nota positiva è Eric Bana, l'unico forse che ha capito il senso della storia e del suo personaggio, il più affascinante di tutto il poema, Ettore. Veramente una sorpresa in questo pastrocchio ed è solo per questo che il film evita il voto 1. Ridicolo.
tatum  14/03/2006 18:35:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho anche sbagliato. Volevo dire poco più di 500 che di mille!
frine2  15/03/2006 01:04:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma perché vuoi cacciarti nei guai? Chi te lo fa fare?
Hai scritto un tale numero di stron.zate da esporti irrimediabilmente al ridicolo.
1) Prima di tutto, le navi greche nell'Iliade si possono contare: 1013. Poiché ogni nave conteneva circa cinquanta combattenti, si può fare il conto.
Del resto Marlowe, autore del "Faust", definì Elena "the face who launched the thousand ships".
2) Achille era un 'figo', come dici tu, ovvero era bellissimo, come dice Omero, e andava con molte donne: Deidamia (madre di suo figlio Neottolemo), Briseide, Diomeda di Lesbo. Qualche fonte antica insinua che andasse perfino con Elena.
3) Sei tu che non hai letto l'Iliade e che non sai una beata mazza di mito classico. Nell'Iliade Paride combatte e come, con non molto successo, ma (salvo dopo la figuraccia fatta nel duello con Menelao) è sempre nelle file tro.iane accanto al fratello Ettore. L' Agamennone omerico è un prepotente che toglie ad Achille la schiava preferita solo per dare una dimostrazione di potere. Che poi la guerra sia dovuta alle mire imperialistiche di Agamennone, celate dietro il decoroso pretesto di difendere l'onore del fratello, è sostenuto già da Tucidide (V secolo). A quanto pare, già nell'antica Grecia qualcuno tenta di razionalizzare il mito.
4) La morte di Achille nell'Iliade è più volte preannunciata, ma il poema finisce prima che questo fatto si verifichi. Come scrivevano gli antichi commentatori, Omero avrebbe evitato di narrare la morte di Achille perché non era "né bella né gloriosa". In effetti la morte di Achille è un problema per tutti gli scrittori antichi. Le altre venti cose che non sono nell'Iliade sono ricavate dalla tradizione mitica, a noi nota da fonti anche molto antiche (quindi lascia perdere Virgilio, che arriva molto in ritardo).
5) Secondo te non ci sono dèi nell'Eneide? Venere che cosa ci fa, la birra? Giunone si gira i pollici? Cupido non fa nulla per intrappolare la bella Didone? Questo fra l'altro dimostra che Virgilio è un altro autore che non conosci. In compenso ci sono molte narrazioni antiche che escludono gli dèi dall'azione, e anzi accusano Omero di essere stato troppo poco realistico.
Purtroppo il bambino delle elementari che ha letto un po' di Iliade e un po' di Eneide senza capirne nulla sei tu. E probabilmente sei anche in malafede.

frine2  15/03/2006 01:42:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
O magari la bambina, cara tatum...o devo chiamarti marina?
tatum  15/03/2006 19:17:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Marina chi?
Il nome tatum è ovviamente una citazione presa da un gran film
che sicuramente non hai visto...marina...
tatum  15/03/2006 19:14:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Linguaggio colorito non c'è che dire. Come al solito l'ignoranza viene confermata dalle parole che non si sa perchè, devono essere messe per far scena. Ti ho offeso? Non mi pare. Cmq Tro.ia era un paese di non più di tremila abitanti caro prof. e i greci aveva un esercito molto piccola, è storia non mito.
Il concetto degli dei che non intervengono nell'Eneide è solo per dire, che dall'epoca latina il modo di guardare agli dei nella letteratura era completamente cambiato. Molto più materialista.
Non parlare di "Omero ha scritto" perchè erano recitati oralmente è
Omero probabilmente è lui stesso una figura mitica.
Come confermi tu per l'ennesima volta la morte di Achille non c'è.
Le citazioni di Marlowe su Elena rendono bella la tua risposta quanto inutile, non c'entra niente con quello scritto precedentemente.
Come spero tu sappia neanche Agamennone muore nell'Iliade.
Poi l'elenco di esempi fatti mi pare abbastanza fine a se stesso, stai difendendo l'Iliade su cui nessuno obbietta e il film che è ridicolo (non parliamo delle scelte di sceneggiatura e regia per favore perchè se da quel punto di vista mi faresti pensare che in quel campo non hai idee molto chiare.). X il fatto di Paride hai ragione
ero andato a rivedermi i passi del poema (io ammetto quelle che chiami stron.zate!). Hai dedotto quello che volevo dire. Non hai colto(non che pensi che il mio giudizio sia universale ovviamente). E' inutile che ti arrabbi e spari a caso citazioni dai poemi epici x fare il bello, nessuno degli esempi c'entra col film!
frine2  15/03/2006 22:55:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma ci sei o ci fai?
Le tue sono provocazioni e basta. Ho mai sostenuto da qualche parte che "Omero ha scritto qualcosa"? Se poi nella stessa Iliade si parla di un esercito di cinquantamila uomini, non è colpa mia. E' inutile gridare allo scandalo per il presunto insulto ad Omero e poi pretendere l'aderenza ai dati storici, che non coincidono esattamente con il racconto omerico.
Achille non muore nell'Iliade e ho accennato alle ragioni per cui anche altri poeti antichi preferivano evitare l'argomento. Ma un film che si intitola "Troy" e narra gli antefatti e la conclusione della guerra può benissimo (anzi deve) raccontare la morte di Achille.
Resta il fatto che Achille era bello e andava con le donne, e anche di questo non ho colpa io.
Per il resto non ho capito una parola del guazzabuglio informe che hai tentato di imbastire.
Marina era una saccentella che parlava di Iliade a vanvera, e, incredibile a dirsi, mi ha tacciata di IGNORANZA, proprio come hai fatto tu! Ma li hai letti i miei commenti sul mito greco o te ne freghi di quello che scrivono gli altri?
Comunque, che tu ti riferisca ad Art Tatum o a Tatum O' Neil cambia poco: non vale comunque la pena discutere con te. A proposito: : frine era una donna. A quanto pare non lo sapevi.
frine2  15/03/2006 22:58:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
(ovviamente O'Neal)
tatum  18/03/2006 17:20:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No, neanche tu hai capito la citazione. Tatum è il protagonista de "l'asso nella manica", interpretato da Kirk Douglas.
frine2  20/03/2006 00:00:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A dire il vero non ricordo nemmeno il nome del personaggio interpretato da Ray Milland in "Giorni perduti". Eppure ho visto entrambi i film, e in generale quasi tutti i film di Billy Wilder, uno dei miei registi preferiti.
Anche frine comunque è personaggio di un film....
tatum  20/03/2006 17:38:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E Bè grande Wilder! "L'asso nella manica" è un noir, un pò lontano dal Wilder delle commedie ma è veramente un bel film, se non l'hai visto "Non indugiar!". Cmq adesso devi svelarmi il nome Frine perchè non l'ho colto e poi non ci dormo la notte!
frine2  21/03/2006 00:10:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda che questo è (o dovrebbe essere) un sito di cinema, non di opera lirica:-)
Comunque "L'asso nella manica" l'ho visto, solo non ricordavo il nome del protagonista: per questo avevo pensato ad Art Tatum o, in alternativa, alla figlia di Ryan O'Neal.
Mi sembra che tu abbia assunto toni più concilianti e quindi, a mia volta, vorrei _conciliarti_ il sonno: Frine era una cortigiana del IV secolo, modella di Prassitele e poi compagna dell'oratore Iperide. Al suo nome è legata la bruciante apparizione di Gina Lollobrigida nel film "Altri tempi" di Blasetti (1952). Poco tempo dopo apparve un peplum dal titolo "Frine, cortigiana d'Oriente", che devo ancora vedere, ma che da quanto ho letto non dovrebbe essere spregevole.
Sogni d'oro!
tatum  23/03/2006 18:36:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok grazie, allora cercherò di vederlo anche io!
"Altri tempi" l'ho visto, però in effetti tempo fa e una sola volta,
quindi non ricordavo! Certo che sei una vera esperta di miti greci e poemi epici. Allora d'ora in poi criticherò Troy solo dal punto di vista tecnico (questa me la devi concedere perchè da quel punto di vista non cambio idea :) ) anche perchè non sono un grosso estimatore di Petersen! Vabbè cmq se ti piace Wilder abbiamo già un punto in comune, non abbiamo idee così lontane...a parte troy e Brad Pitt oliato!
frine2  25/03/2006 00:02:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non ho mai fatto storie per le critiche di carattere tecnico. Su queste cose ho una competenza molto limitata e in un sito come questo c'è molto da imparare. Proprio oggi un nostro laureando ha presentato una tesi sull'applicazione all'archeologia dei programmi in uso per la CGI cinematografica, e siccome io avevo gli occhioni sgranati, il collega che aveva seguito la tesi ha promesso di regalarmene una copia...Trovo estremamente interessante che discipline in apparenza così diverse possano integrarsi a vicenda.
Perciò ritratto quanto avevo scritto in precedenza: possiamo discutere, magari anche a proposito di altri film. Ma...ancora una notazione professorale: gli eroi greci, dopo la battaglia, si lavavano e poi si ungevano con olio. Era una sorta di purificazione. Quindi Brad Pitt oliato è plausibile, almeno dal punto di vista omerico....;-)
tatum  30/03/2006 23:27:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E bè ormai possiamo dire che il cinema (con la fotografia) è l'arte della nostra epoca, un pò come la pittura nel rinascimento x intenderci. E dunque è normale che a quest'arte siano applicate anche altre discipline che magari, a prima vista, sembrano entrarci poco e invece poi non sono così lontane. Anche perchè il cinema non è più solo immagine in movimento, ma grazie anche a questa sua dote "ancestrale", quella di avere insito in sè il movimento, può riprodurre la realtà, forse, ancora più in profondità delle altre arti. Poi, ovvio, molto dipende anche dall'artista in questione. E poi l'arma in più del cinema è, come spesso succede, a doppio taglio. Più possibilità d'espressione si ha, è più è facile sviare dalla realtà o essere fraintesa (vabbè, smetto con lo sproloquio!). Tutto sto prambolo per dirti che, ovviamente, possiamo discutere ogni volta che vorrai, amo il cinema, per me è solo un piacere. Ho visto i tuoi commenti su Titanic (eh eh immaginavo che lo avevi visto :) !) anche li per esempio, potresti avere ragione, ma io, conoscendoCameron mi aspettavo moooolto di meglio... quindi, vedi! Si può sempre discutere.. Se Omero dice che Achille è oliato... allora va bene! :-)