Chiudi finestraTROY regia di Wolfgang Petersen
Visualizza tutte le risposte
sonhador 
5 / 10 14/10/2007 15:40:53
» RispondiClassico kolossal hollywodiano stupido prodotto per soli fini commerciali. Deledente
frine 16/11/2007 03:01:13 » RispondiNon è affatto un film stupido, ma evidentemente, se non riesce a farsi capire da tanti spettatori, non è un film pienamente riuscito.
Aliena 17/11/2007 15:05:43 » Rispondinon riesce a farsi capire?
ma se è di una banalità che rammenta la stucchevolezza
semplicemenet non è piaciuto perchè mal fatto
frine 18/11/2007 03:53:21 » RispondiGuarda, dal 2004 ad oggi ho letto un tal numero di commenti sballati (non il tuo) che più volte mi sono chiesta che diavolo ci stiamo a fare noi professori di greco all'Università.
Il film è più fedele ad Omero di quanto comunemente si creda, e quando non lo è in genere utilizza altre versioni del mito, piegandole ai propri fini (sostanzialmente antimilitaristi).
La sceneggiatura è graffiante e provocatoria, direi addirittura anti-epica, ma la regia è troppo tradizionalista e così molti dettagli interessanti passano in secondo piano.
La stucchevolezza in alcuni punti c'è, ma questo non basta per liquidare il film come banale.
Aliena 26/12/2007 14:12:46 » Rispondipersonalmente non l'ho trovato propriamente molto fedele
e oltre alla scelta di quasi tutti i personaggi
la cosa che più mi ha infastidita
è stata proprio la scelta -sicuramente commerciale- di modificare alcuni aspetti della storia per me importanti
insomma frine
tu da studiosa amnte appasionata (spero e credo) di greco
come hai potuto accettare che l'ira funesta del pelide achille
fosse dovuta per la morte di un cugino e non per il suo inseparabile amanate et amico?
eppoi briseide....
no no
bruttissimo film
e pure banale
frine 04/02/2008 01:21:20 » RispondiAccetto che l'ira funesta del Pelide Achille fosse dovuta alla contesa con Agamennone per Briseide (nell'Iliade è così, e fino a quel punto Patroclo non c'entra nulla).
Passiamo oltre.
Achille e Patroclo erano consanguinei, secondo alcune fonti (Esiodo) primi cugini, per altri autori secondi cugini.
L'Iliade parla solo di un profondo legame affettivo tra Achille e Patroclo...ma ignora l'omosessualità. Completamente. Infatti questo tema si è affermato solo in epoca successiva (con Eschilo, Platone ed Eschine).
In età ellenistico-romana, con l'affermazione del ruolo della donna nella società, Achille torna ad essere eterosessuale e amante delle donne, per il diletto di un pubblico largamente femminile (Ovidio docet). Questa tendenza è ribadita nel Medioevo.
Il film si barcamena fra due possibilità...perché l'affetto di Achille per Patroclo è più ambiguo che nello stesso Omero...e perché l'affetto per Briseide riflette una concezione più moderna rispetto ad Omero.
Se credi, puoi considerare il film brutto (per alcuni passaggi molto melensi, vedi dialoghi tra Paride ed Elena), ma banale no.