elio91 5½ / 10 03/12/2011 19:25:54 » Rispondi Ritenuto perduto per anni e poi ritrovato in Sud America, anche Cruel cruel love si accoda ai precedenti film di Chaplin che vanno dal godibile al mediocre. Una fase in cui ancora l'attore sta esplorando nuove vie per arrivare al pubblico e far crescere il suo personaggio, e questa volta non interpreta infatti Charlot bensì un benestante che per un equivoco d'amore rischierà anche di morire, ma il lieto fine è dietro l'angolo. Lieto fine che a questa versione appunto più sofisticata di Charlot (come dice un commento più giù) non è preclusa: non è il vagabondo guastafeste, lui...
Mancano i personaggi di contorno però, in compenso Chaplin mostra un campionario da facce sempre più vario e buffo.
atticus 03/12/2011 19:38:17 » Rispondi Dopo aver fatto coming out nel forum ti sei messo d'impegno con Chaplin! Scrupolosissimo fin dai primordi, che bravo! :)
elio91 03/12/2011 20:09:22 » Rispondi Sai com'è, qui piove da pazzi e fuori non si può uscire, tanto vale colmare la lacuna ora che ho tempo XD Lo volevo fare da un bel pò.