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THE LADYKILLERS regia di Joel Coen, Ethan Coen

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Terry Malloy     6½ / 10  06/10/2011 01:18:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Salvo qualche momento veramente splendido (su tutti il grande Marlon Wayans che offende la moglie del grande J. K. Simmons, assolutamente da vedere in inglese), questo film dei Coen non brilla di luce propria come gli altri. Certo la regia è eccellente e personalissima, le interpretazioni sono a livello (non ho tollerato granchè Hanks, attore che in genere apprezzo) e la storia gustosa, ma c'è qualcosa di incredibilmente freddo in questo film. Momenti lirici spettacolari alla fine, una complessa visione della vita e della realtà, che altrove ci ha incantato, in una filmografia eccezionale che parte da Blood Simple e arriva ad A Serious Man, e poi quell'incessante ripresa della Decadenza, dovunque. Un mondo in sfacelo, in decomposizione, dove la cultura stanca e ripetitiva, bigotta e lugubre (anche se qui in versione sister act) afroamericana accompagna il carro funebre di 5 suonatori di Rinascimento (sceneggiatura impeccabile) e una chiatta stracolma di *****. I Coen parlano dell'America in modo davvero originale, passando per tutta la Cultura dei popoli che l'hanno fondata, e aggiungendoci tanta umanità. Tuttavia questo film ha faticato a prendermi, non mi è rimasto dentro come per esempio ha fatto Fratello, dove sei? che più o meno tocca tematiche analoghe.