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BEHIND THE MASK - LA STORIA DI UN SERIAL KILLER regia di Scott Glosserman

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6½ / 10  19/01/2009 14:22:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Prodotto originale che attraverso un mockumentary mette in scena uno spettacolo tutto sommato divertente e riuscito almeno nella prima parte,decisamente fuori dagli schemi e che non può certo definirsi convenzionale.
Si parte dal presupposto che i grandi serial killer della storia cinematografica moderna siano realmente esisti e che un giovane ne voglia ricalcare le orme nell’anniversario della sua presunta dipartita,avvenuta a causa dell’ignoranza dei suoi concittadini rei di averlo gettato da una cascata.Leslie Vernon,questo il nome dell’aspirante assassino,viene seguito,filmato ed intervistato da una troupe televisiva mentre architetta ed illustra il piano più adatto per far fuori la solita banda di teenager e così vendicarsi del presunto torto.
Scott Glosserman gioca con i luoghi comuni dello slasher,offrendo buone dosi di humor ed ironia,senza tralasciare qualche approfondimento e ragionamento su metafore e simbolismi tutt’altro che disprezzabili a dimostrazione di una gran preparazione sull’argomento.
Funziona poco il cast ad esclusione di Nathan Baesel,l’aspirante nipotino di Freddy,Jason,Michael e compagnia bella.
“Behind the mask” purtroppo crolla nell’ultima mezz’ora,andando a proporre tutte le situazioni su cui si era disquisito in precedenza,fornendo così un epilogo probabilmente indispensabile ma molto noioso e visto in centinaia di prodotti simili,oltre che troppo rigido da un punto di vista morale.
Abbastanza posticcio anche il finale aggiuntivo,visibile durante lo scorrerre dei titoli di coda.