The Gaunt 6½ / 10 07/04/2016 21:30:30 » Rispondi Probabilmente Fassbinder espone il suo pensiero sul terrorismo in Germania alla fine degli anni settanta. Filtrata attraverso una tonalità grottesca da commedia dell'assurdo, questa cellula terroristica al suo interno è composta da schegge impazzite della borghesia stessa, di cui si evidenziano i vizi di una classe che nelle loro declaratorie affermazioni disprezzano. Schegge impazzite che si nutrono di ideali in maniera nozionistica senza comprenderne il significato, che concepiscono ed attuano azioni alla ricerca dell'effetto eclatante che del loro valore simbolico, puramente fini a se stesse. Marionette e pagliacci inconsapevoli del loro vuoto morale ed esistenziale. Un film poco tenero, molto critico, per non dire caustico del regista tedesco.