kowalsky 8 / 10 12/09/2006 10:15:07 » Rispondi Un congegno a orologeria praticamente perfetto, anche rischiando talvotla una certa affettazione nele sfumature dei personaggi. De Palma rilegge magnificamente il celebre telefilm (con Robert Stack) rievocando gli anni del proibizionismo con uno stile di alto lirismo e una notevolissima capacità tecnica Da antologia la sequenza in cui Capone (un De Niro strepitoso) uccide a colpi di mazza un "traditore" spappolandogli letteralmente il cervello su un tavolo : è il momento clou in cui - come accade frequentemente nel cinema . il boss assume il "controllo della situazione" e ordisce un potere coercitivo e violento che lo fa assomigliare a un crudele samurai. Un po'' enfatica invece la citazione di Einsenstein, resa ridondante dalle arie di un melodramma. Uno dei migliori film in assoluto di De Palma, a patto di non celebrarlo unicamente come "prodotto di serie impeccabile ma superficiale". C''è, invece, un grande amore per il cinema, e la passione nel rievocarlo
amoreblu 30/12/2007 17:06:11 » Rispondi non dai non dirmi che l'ultima scena è ridondante!
è stupenda, è girata alla perfezione!
kowalsky 30/12/2007 20:55:28 » Rispondi Oh sì è girata bene, ma perchè sempre le arie della lirica come sottofondo?