Chiudi finestraGLI INTOCCABILI regia di Brian De Palma
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ferzbox 
8½ / 10 12/07/2015 18:20:11
» RispondiTrattasi di uno dei "gangster movie" più popolari degli anni 80,amato e rispettato ancora oggi per la bellissima regia e il grande ritmo narrativo; cast d'eccezzione con un Robert De Niro nei panni di Alfons Capone(d'altronde chi altro scegliere?) e Sean Connery insieme a Kevin Kostner e Andy Garcia nei ruolo degli "Intoccabili" persecutori del grande boss della mala.
Altra caratteristica affascinante sono senz'altro i dialoghi,studiati a regola d'arte e con scambi di battute funzionali e coinvolgenti; il tutto condito da delle bellissime scenografie ricostruite alla perfezione,movimenti di macchina sublimi,basti pensare al piano sequenza dentro l'appartamento di Malone o alla bellissima scena della carrozzina alla stazione.
Altra cosa sorprendente è la poca presenza di violenza cruenta,solitamente abbastanza presente in questo genere di pellicole ma non necessaria alla funzionalità drammaturgica di quest'opera di De Palma,molto più romanzata e concentrata sul carisma dei vari personaggi.
Da aggiungere il bellissimo tema principale composto da Ennio Morricone,instancabile e sempre verde come la maggior parte dei suoi pezzi.....come non rimanere estasiati da i titoli di testa? per me è impossibile....
Insieme a "Scarface" e "Carlito's way" questo film rappresenta uno dei gioiellini del grande Brian De Palma,regista che insieme a Scorsese ha marcato a fuoco il cinema di almeno due decadi....superlativo....
hghgg 12/07/2015 19:52:11 » RispondiCon la differenza che Martin Scorsese è sempre stato molto più abile, secondo me, nella gestione dei contenuti e nel trattare temi importanti, generi di vario tipo o storie coinvolgenti e anche nella gestione degli attori, più concreto e al contempo più fantasioso nella regia e mille volte più abile nelle atmosfere e nella gestione del ritmo dei suoi film. Con De Palma ho dei problemi, bravissimo dietro la mdp ma un po' freddo, meno abile nei contenuti, meno concreto si insomma i film di Scorsese sono stati spesso capolavori quelli di De Palma (compreso questo) spesso cadevano nell'appena discreto, inspiegabilmente, salvati molto spesso proprio da certe straordinarie soluzioni registiche e inquadrature che De Palma era abilissimo nel realizzare. Questo film (che sa troppo di blockbuster con un protagonista di mèrda ed è meno divertente di Scarface) non fa eccezione, meglio invece "Carlito's Way".
Robert De Niro torna a lavorare con il regista che lo aveva scoperto e lo aveva poi regalato al'amico Scorsese, dimostrando per l'ennesima volta di essere capace di ricoprire qualsiasi ruolo del più disparato tipo con assoluta naturalezza e sempre con la stessa allucinante capacità di entrare perfettamente nella psicologia del personaggio di turno. De Niro ormai ha una faccia talmente iconica che è sempre De Niro quando lo si vede ma davvero ha interpretato qualsiasi ruolo, con una versatilità e una capacità di immedesimazione da lasciare allibiti, straordinario a cambiare stile e modalità a seconda del personaggio (basti pensare ai suoi gangster dall'introspettività malinconica di Noodles alla follia omicida paranoica di Jimmy Conway, sembrano due attori diversi) insomma interpretava qualsiasi cosa e non ne sbagliava una di interpretazione e questo almeno per un ventennio e oltre per questo sarà sempre il più grande attore di tutti i tempi, mai visto uno allo stesso tempo così carismatico, versatile, completo.
hghgg 12/07/2015 19:58:11 » RispondiAh dimenticavo Kevin Costner già è di una mediocrità imbarazzante di suo, ma vederlo recitare accanto a De Niro come dire è un po' triste, lo spettatore si sente in imbarazzo per lui...
ferzbox 12/07/2015 20:54:08 » RispondiBhè si,Scorsese a conti fatti è superiore a De Palma,questo è vero,però Brian è sempre un grande regista......forse leggermente più commerciale ma comunque efficace nel suo modo di concepire il cinema......"Scarface" so che a te non sconfinfera,quando per me è un capolavoro(sopratutto per la sceneggiatura,il montaggio,la fotografia e il ritmo).....poi Tony Montana è un personaggio che per quanto esasperato aveva qualcosa che non poteva non rimanere scolpito nel tempo.....
"Carlito's way" anche è una pellicola intrigante che unisce drammaticità e malavita ai sentimenti e ai valori umani.......il finale poi.....
Vogliamo parlare di Carrie?.....
Poi che Scorsese ha lasciato cicatrici più profonde e significative non si discute.....
hghgg 12/07/2015 22:08:34 » RispondiNo no no aspetta non volevo mica ridimensionarlo a tal punto, in quanto al "grande regista" ci sono pochi dubbi almeno dal punto di vista della tecnica De Palma è un fenomeno. "Scarface" è un gran film d'intrattenimento, solo che gli danno pretese di serietà che non gli competono, è una càzzatona divertentissima che un altro po' mi ricorda i primi due-tre film di Tarantino :-) Un fumettone gangster. D'accordissimo sull'ottima fotografia (perché la regia di De Palma no che ci sono delle sequenze da pelle d'oca ?) e sul montaggio che fa guadagnare bei punti, un po' meno sulla sceneggiatura francamente. Ma il mio commento se ricordi fu tutto tranne che negativo.
Di "Carrie" anche ho già detto nel commento. "Carlito's Way" invece è proprio un bel filmetto maturo in cui trovo ben pochi difetti.
Sono altri i film a me più indigesti di De Palma ("Blow Out" o "Up" nemmeno lo ricordo, loffissimo seppure non privo di zampate degne della sua abilità tecnica).
Scorsese e De Palma sono stati grandi artefici della nascita della nuova Hollywood con opere nuove e rivoluzionarie. Scorsy con "Chi sta bussando alla mia porta ?" e soprattutto "Mean Streets" ma anche De Palma con "Ciao, America" e "Hi, Mom!" irriverente, satirico e coraggiosamente sperimentale, quelli sono tra i suoi film che preferisco sebbene molto abbozzati e acerbi, hanno idee e una grande spontaneità e poi in "Hi, Mom!" c'è la prima vera grande prova di De Niro prima che con "Mean Streets" diventasse definitivamente il più grande di tutti. La sua espressione alla fine di "Hi, Mom!" è una di quelle cose che ti fa innamorare della recitazione.