atticus 6 / 10 02/11/2010 12:07:49 » Rispondi Mah, né bello né brutto ma tanto risaputo sia come ritratto agrodolce dell'anziano artista che non accetta il passare del tempo che come apologo misogino e (a)morale sul potere femminile (in gran parte debitore de "L'angelo azzurro", follia finale compresa). All'epoca fu un fiasco di pubblico e critica, col senno di poi è uno degli ultimi Risi che meritino considerazione, anche perché questo "Primo amore", tra i tanti film senili che affollavano le sale dei tempi, è uno dei più digeribili e dei meno urlati. Tognazzi è grande mentre la bella Muti non sapeva recitare e si fece doppiare (con accento torinese).