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LA VITA E' BELLA regia di Roberto Benigni

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Invia una mail all'autore del commento Atton     8½ / 10  16/10/2007 21:11:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anche in questo toccante film sull'Olocausto Benigni dimostra di essere un grande maestro di satira, capace di mostrare le ingiustizie e i soprusi con la comicità dell'assurdo. L'impronta satirica del film si evince da subito, quando il protagonista dice che il campo è una sua colonia e la chiamerà Addis Abbeba e tocca il suo apice (secondo me) nella scena in cui il bambino legge la scritta sulla pasticceria, scena in cui si mostra con grande semplicità l'insensatezza delle leggi razziali. Molto bravo nella satira, Benigni lo è meno nel drammatico dove non riesce a essere convincente e le scene sono poco verosimili. Il prodotto finale rimane comunque di discreto impatto emotivo e una grande prova di satira con un grande come al solito Nicola Piovani nella colonna sonora giustamente premiato.