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IL TUO VIZIO E' UNA STANZA CHIUSA E SOLO IO NE HO LA CHIAVE regia di Sergio Martino

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7 / 10  14/01/2008 11:02:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dopo il notevole “Lo strano vizio della signora Wardh” Sergio Martino provo’ a cavalcare l’onda del successo proponendo un altro giallo dalle forti connotazioni erotiche.
Questa volta pero’ il lavoro del regista non incide particolarmente,la storia pur presentando una buona dose di violenza e sesso,anche se pare che la versione originale sia stata abbondantemente sforbiciata dalla solita insopportabile censura,non riesce a coinvolgere piu’ di tanto, soprattutto a causa di una sceneggiatura a tratti poco credibile e un po’ confusionaria.
Ad onor del vero va aggiunto che i crismi tipici delle pellicole di questo genere non mancano e di conseguenza i fans potranno ugualmente apprezzare.
Peccato che il film non sia totalmente riuscito in alcuni passaggi,l’impressione è quella di un’occasione sprecata,considerato anche il buon cast a disposizione che oltre ad un solido Pistilli annovera come punta di diamante le due meravigliose interpreti femminili,vale a dire Anita Strindberg e Edwige Fenech,conturbanti e dotate di un sex appeal impressionante,scatenato in maniera mirabile in una scena lesbo piuttosto osè per l’epoca.
Martino si ispiro’ al racconto “Il gatto nero “ di Edgar Allan Poe personalizzandolo a proprio piacere ma mantenendo inalterato il finale, che quindi risultera’ tutt’altro che sorprendente per chi conosce lo scritto.
Un paio di curiosita’:c’è una scena che sara’ poi ripresa pari pari in “Shining”…che il maestro Kubrick abbia preso spunto da un onesto artigiano del cinema come Martino?
Divertente inoltre vedere Enrica Bonaccorti nei panni di una prostituta bionda platino che ovviamente sara’ destinata ad una fine non certo allegra.
In definitiva un prodotto interessante ma con qualche passaggio a vuoto di troppo.