The Jack 5 / 10 27/02/2008 10:16:04 » Rispondi Oh my god... che se scrivo in italiano scrivo asterischi. Tim, grande pittore. Il suo stile è un marchio di fabbrica, inconfondibile e personale e in questo film sembra evolversi e raffinarsi ancora.
Quindi il regista ci sa fare alla grande e tutta l'atmosfera, scenografia, costumi hanno davvero un impatto organico e lugubre.
Io amo i musical e questo è un quasi musical perchè non si ha mai l'idea di un flusso musicale con il quale la storia evolve. La storia evolve quando è recitata e rallenta in modo drammaticamente noioso quando è cantata.
Comunque le musiche ripetitive in modo spaventoso sono orchestralmente ineccepibili, ma le melodie, il cantato, che delusione, che noia, poca anima.
E poca anima c'è anche nelle interpretazioni, quanto tutto è così "eccessivo" e in parte "grottesco" la tensione non è mai reale e il coinvolgimento basso.
inutile dire che per i miei amici che amano commentare il film in corso, la trama era già dettagliatamente chiara alla prima apparizione della vecchia e questo aggiunge noia ad un pseudo musical che cambia atmosfera solo in un pic nic e che suona sempre uguale.
Quindi che dire, è come se Shakespeare a scuola avesse fatto il tema d'attualità invece che quello sull'amore. Un tema ben scritto, ma freddo.
Infine le gole. Tutta scenografia, dite. D'accordo. Mostrare una gola che spruzza sangue e una vita che si dissangua lentamente è forte, molto forte come immagine. Nemmeno su Scarface si entra così nelle arterie. Eppure anche li c'è molta violenza scenografica.
Ma farne vedere a decine stomaca, stanca e come ha già detto qualcuno disgusta. Tutta quel sugo di pomodoro concentrato veniva riutilizzato per fare una pasta a Pirelli? L'ho torvata una caduta di stile. Quando i corpi cadevano dalla botola e si spezzavano il collo, il primo corpo caduto mi ha scosso. Poi dopo 10 corpi ero sorpreso che Tim facesse vedere ancora la stessa scena.
Insomma la trama dei film di vendetta è facilmente scarna, lavorare sulle idee diventa fondamentale.
Sestri Potente 27/02/2008 12:42:54 » Rispondi Bè, la tattica per liberarsi dei corpi era quella! Cosa dovevano fare di più? Non dimenticare che non siamo a Bratislava dove i sadici di Hostel si potevano inventare tutte le torture che volevano, ma in una semplice bottega di un barbiere con al piano di sotto una trattoria. Non credo si possa parlare di film noioso e poco coinvolgente, ma rispetto la tua opinione.
The Jack 29/02/2008 16:43:58 » Rispondi No, no, non discuto sulla tattica.. andava benissimo il metodo.
Solo che l'hanno mostrato 15 volte e sempre mostrando la gola che sgorga e insomma quella che dovrebbe essere un'immagine teatralmente forte, diventa neutra e stanca e un po' disgusta (ed io sono un culture dei mafia movie).
Diciamo che il mio noioso e poco coinvolgente si riferisce più che altro alle parti cantate e allo sviluppo della trama. Il finale mi è piaciuto.
Lynx_Member 01/03/2008 10:13:39 » Rispondi Jack mi trovo pienamente d'accordo con il tuo commento ... le musiche danno al film un sacco di lentezza . Non contesto nemmeno io l'ottima esecuzione orchestrale ma proprio le musiche e i testi scelti ovviamente essendo un musical non si può prescindere da esse. Le scene splatter in effetti abbondano ma a me non sono dispiaciute ma comunque concordo con il fatto che l'abbondanza le ha rese neutre... bel commento! :)