caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

VAN HELSING regia di Stephen Sommers

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Spotify     6 / 10  09/03/2016 23:34:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Classicissima commercialata fatta giusto per intascarsi un po' soldi e farsi 1 mese di vacanza alle maldive. Stavolta, il personaggio di questo giocattolo, è il cacciatore di mostri per eccellenza, cioè Van Helsing. Almeno posso dire con moderata soddisfazione, che questa, è la prima pellicola a trattare tale individuo, quindi per fortuna non si tratta di un remake o roba simile, è tutto partorito dalla mente dello stesso regista. Generalmente il film è carino, si passano 2 ore spensierate all'insegna dell'azione e del fracasso. Van Helsing l'ho trovato ben caratterizzato per un'opera del genere, almeno quanto basta. Sommers riesce a gestirlo bene, analizzandolo in certi frangenti, anche in maniera moderatamente approfondita, mostrandoci momenti del suo passato direttamente collegati al presente. Fa ben calare Hugh Jackman nei panni dell'eroe, lo dirige con mestiere, rendendolo credibile. Anche la figura del "Conte Dracula" non è male, certo, rivisitata in maniera molto tamarra, però ha un suo perchè. Come con Jackman, il regista fa un buon lavoro anche con Richard Roxburgh, creando un "Dracula", appunto, più ironico, più sopra le righe, volutamente meno verosimile, però complessivamente riuscito. Il ritmo è molto fluido, la narrazione è sempre spedita ed esaustiva, il director riesce a non strafare e a restare nei canoni del genere fantasy. Inoltre non male il montaggio, molto frenetico. Le scene d'azione sono ben riuscite, forse alcune un po' fesse, però riescono a far divertire, sono un bel vedere per gli occhi, poi sono anche piuttosto varie e quasi mai ripetitive. Discrete anche le sequenze di suspense, dove Sommers riesce a destreggiarsi con dei buoni movimenti di macchina da presa, facendoci sobbalzare dalla sedia un paio di volte. Grandissimi effetti speciali, molto pirotecnici e caotici, ma davvero usati alla perfezione, uno dei punti cardine della pellicola. Il finale è ben girato, inoltre presenta un colpo di scena davvero imprevedibile. Chiude in modo più che dignitoso la pellicola. Sommers dimostra anche di saper usare i generi: gioca tra il fantasy, l'azione, il gotico e persino la commedia. Insomma, nulla di eclatante, ma dimostra di essere meglio di tanti registi presuntuosi. Bella fotografia, da quel tocco dark in più, riuscita bene. Inoltre caratterizza le ambientazioni che sono un altro pezzo forte: molto tetre e cupe, chiarissime le influenze gotiche, molto belle da vedere, inoltre il regista si gioca bene la carta del castello, valorizzato benissimo. Il tutto condito da una atmosfera sinistra molto piacevole. Cast discreto: buono Hugh Jackman nei panni di Van Helsing, non esagera nella caratterizzazione ed è davvero simpatico!Devo dire una recitazione molto umile con espressioni convincenti e un'interpretazione dei dialoghi buona, parlati sempre con un tono molto ironico. Non male neanche Roxburgh. La Beckinsale invece non mi è piaciuta affatto, piattissima, non suscita alcuna emozione. Il nulla più totale. Almeno è una gran gnocca ma ciò è risaputo da tempi piuttosto remoti XD. Tra le altre cose scadenti, perchè questo è un film anche con ovvi lati scadenti, ci sono una sceneggiatura molto mediocre, che tra le tante lacune, usufruisce del mostro di Frankenstein in maniera squallida. Il personaggio è totalmente fuori luogo, in tutto e per tutto, davvero non ho capito ha cosa è servito veramente. Di conseguenza ciò, si riflette anche sulla regia. Tra le altre cose c'è una generale approssimazione di tutto quanto, protagonisti compresi. Molti punti trattati con estrema superficialità e qualche buco di troppo. Tra le uniche cose buone ci sono dei dialoghi scontati ma comunque carucci e 1/2 colpi di scena abbastanza sorprendenti.

Conclusione: è perfetto per una serata a cervello spento, la sufficienza piena c'è, ma per via del lato fin troppo commerciale e i difetti presenti, non posso andare oltre.