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THE HAMILTONS regia di Mitchell Altieri, Phil Flores

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Jolly Roger     6 / 10  18/04/2013 12:15:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il mio voto reale sarebbe cinque e mezzo, ma dando sei vorrei premiare il buon risultato conseguito nonostante il budget basso, nonché la prova degli attori, praticamente sconosciuti, che si sono impegnati molto.
In genere non amo molto le contaminazioni tra horror e altri generi: è vero che da queste, in rare volte, scaturiscono veri e propri capolavori (The Road ad esempio), ma molto più spesso vengono fuori film abbastanza anonimi, che finiscono per non essere né carne né pesce. Qui siamo, secondo me, in uno di questi ultimi casi, il film è un horror dai risvolti drammatici…che finisce per essere poco drammatico e poco horror. Da una parte, infatti, mancano ritmo, tensione e sangue. Dall'altra parte, il tema del dramma familiare stride con il contesto in cui è trattato


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che comporta nello spettatore una sospensione dell'incredulità la quale mal si accompagna alla pretesa di verosimiglianza e di aderenza alla realtà coi quali il dramma pretende di vestirsi.
L'inesperienza dei "Fratelli Macellai" emerge tutta nel fatto di non aver saputo costruire, nel corso del film, un clima di attesa sufficientemente carico di tensione con riferimento alla "creatura" che sta chiusa a chiave nello scantinato…Uno dovrebbe sentirsi spaventato da quel coso che se ne sta chiuso là, invece alla fine io mi ero scordato pure che esisteva. E quando poi


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Ho visto recentemente un altro film dei "Fratelli Macellai", ovvero "Scherzo Letale". Film anch'esso godibile, ma che presenta gli stessi difettucci di The Hamiltons…manca quel qualcosa, un guizzo, un non so che di graffiante. Da due tizi che si fan chiamare Fratelli Macellai" non è che per forza dobbiamo aspettarci sbudellamenti di masse, però...si dovrebbe osare un po' di più, no? Manca un po' di coraggio.

Comunque, il film, seppure è lento, non è noioso, e nonostante i difetti di cui sopra vale la visione.
Apprendo ora che è uscito il seguito nel 2012, "The Thompson", che ovviamente recupererò.