domeXna79 7 / 10 10/02/2009 19:29:06 » Rispondi L’ultimo lavoro firmato da Sidney Lumet. Il soggetto di questo thriller-drammatico risulta particolarmente interessante, non solo per le dinamiche che si sviluppano tra i diversi protagonisti (tra tutti ovviamente i due fratelli) ma anche per alcune sottotracce psicologiche che accompagnano la narrazione ..l’assoluta esplorazione della involuzione dei rapporti personali, una rappresentazione senza retorica, della complessa natura umana ..però, nonostante l’ottima base, il risultato, nella messa in scena, non risulta perfetto ..primo fra tutti la scelta rappresentativa, ovvero la ricostruzione per tasselli temporalmente sfalsati (continui flash-back) che, nel quadro d’insieme e se pur legato ad una logica ben precisa (l’intento di osservare le diverse prospettive), ne appesantiscono la struttura narrativa rendendola meno godibile ..anche il finale non risulta pienamente all’altezza ..tecnicamente restano invece da apprezzare le ambientazioni (così anonime, fredde, desolate, come le vite dei nostri protagonisti), la fotografia e la colonna sonora. Di buon livello la prova dell’ottimo cast, non solo la coppia Hawke-Hoffman , ma anche il bravo Finney e l’affascinante Marisa Tomei, tutti in grado di dare il meglio nel ruolo assegnato ..regia senza sbavature per l’ormai ultra ottantenne Lumet ..pellicola drammatica con luci ed ombre ma di indubbio valore!