caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

UNA DI QUELLE regia di Aldo Fabrizi

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
THE_FEX84     7½ / 10  27/02/2008 13:52:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fabrizi,dopo il grande successo ottenuto con"Guardie e ladri",ritorna a lavorare con Totò,facendogli interpretare un ruolo meno comico e più malinconico,proprio come nel film di Steno e Monicelli,che rivelò le qualità complete dell'attore al di là della sua maschera comica che lo rese una celebrità.Le qualità registiche di Fabrizi sono tutt'altro che disprezzabili(vedi come vengono rappresentati gli enormi caseggiati,che danno un senso di soffocamento e spaesamento)e rivelano tematiche forti,descitte in maniera delicata e inusuale,bilanciate da delle parti umoristiche(concentrate nella prima parte ,dove i duetti di Totò e Peppino non stridono affatto con il resto della storia)che sono una sorta di piacevole introduzione rispetto al resto del film,successivamente piegato verso degli inaspettati effetti melodrammatici.Come attore,si ritaglia un ruolo di paziente dottore,che aiuta a guarire il bambino della povera protagonista(costretta a vendere il suo corpo,senza riuscirci,per cercare di tirare a campare)da una pericolosa malattia mortale:un piccolo,ma incisivo,ruolo serio.Un film da vedere,reso memorabile dall'ottima interpretazione drammatica di un Totò fortemente credibile ed espressivo,affiancato da una intensa e bravissima Lea Padovani.