GianniArshavin 7 / 10 18/02/2014 21:08:43 » Rispondi Quadro in movimento questo film del 2003 firmato Kim-Ki-Duk che racchiude in se molti elementi ricorrenti nelle opere del regista coreano. Primavera,estate...ripercorre le stagioni della vita di un novizio monaco buddista,dalla stagione dell'infanzia (primavera)sinonimo di scoperte e apprendimento,a quella dell'esplosione della vitalità e delle pulsioni (estate) e cosi via. Molti i simbolismi e gli elementi che ritornano in questo film e che ritroviamo anche in altre opere del regista,come:gli animali;la location isolata;molti silenzi;pochi dialoghi;l'acqua;stretti rapporti fra persone con grande differenza d'età. Straordinaria l'ambientazione,che trasmette calma,pace e serenità assolute. La regia e la fotografia sono come sempre di grande livello,ed esaltano al meglio la location e i vari passaggi nella vita dei protagonisti. Quindi questa pellicola di Kim-Ki-Duk conferma questo autore come uno dei più eccelsi della nuova generazione. Fra filosofia Zen,contemplazione,simbolismi e profondità poetica il regista asiatico ci conduce in questo viaggio alla scoperta dell'uomo.