horror83 8 / 10 07/10/2018 10:18:44 » Rispondi sono arrivata un po' in ritardo a guardare questo film (dopo 11 anni dalla sua uscita) però come dice il detto "meglio tardi che mai". O forse prima non era il momento giusto di vedere questo film ed invece ora sì. Certe volte penso che siano i film a scegliere noi, nel momento giusto! Mi ha dato questa sensazione questo film, perché mentre lo guardavo mi dicevo "dovevo vederlo prima", però magari non lo avrei apprezzato come l'ho apprezzato oggi! Parlando del film mi è piaciuto veramente tanto, ma più che altro la storia vera di questo ragazzo di soli 23 anni che vuole scappare da tutto e da tutti (più che altro dalla sua famiglia e dalla società che impone delle regole che molte volte sono negative per l'essere umano) e fa un viaggio di 2 anni tra gli Stati Uniti, Messico e Alaska, completamente da solo! certo lungo il cammino incontrerà e conoscerà nuove persone con cui dividerà il suo cammino per qualche miglio ma poi andrà da solo per la sua meta, l'Alaska! Mi è piaciuto questo viaggio, anche se me lo aspettavo più avventuroso, però è stato cmq bello!!! il regista ha fatto un buon film, però secondo me è troppo lungo (2 ore e mezza), quindi in certi momenti il film diventa un po' lento e un po' pesante da seguire, secondo me se si velocizzavano certe scene veniva fuori quasi un capolavoro! Molto bravo l'attore protagonista! Il finale non me lo aspettavo e ti lascia con un nodo alla gola!
io pensavo che alla fine lui tornava a casa dai suoi genitori, con questa esperienza che lo aveva arricchito spiritualmente e umanamente, un po' cambiato (cioè maturato), e che avesse capito che non c'era bisogno di scappare nella natura selvaggia per trovare se stessi! Ovviamente lui prima di morire lo capisce ma ormai era troppo tardi perché non ha potuto chiamare nessuno per farsi salvare! certo che la fine è proprio struggente, vedere questo ragazzo avvelenato da una patata selvatica, magrissimo, che è da solo in questo bus in mezzo alla natura selvaggia dell'Alaska, e poi muore, ti lascia col magone! poverino!
Cmq questo film ti fa affezionare al ragazzo, e si tifa per lui, tanto che finito di vedere il film ci pensi e ci ripensi alla sua storia, e a me ha fatto venire la curiosità di documentarmi su Christopher McCandless.
una critica che vorrei fare al ragazzo che ha intrapreso quest'avventura, è che lui aveva 24.000 dollari e che poteva benissimo sfruttarli in questa fuga dalla società. Ho capito che lui non li voleva, e taglia tutte le carte di credito, il bancomat e i documenti, perché rifiuta il capitalismo e le cose materiali, però anche lui non viveva d'aria e in un'avventura del genere i rischi bisogna metterli in conto, quindi quei soldi lo potevano aiutare nei momenti di emergenza. Cioè alla fine è morto a 24 anni, solo come un cane!!!! si sarà pure goduto per 2 anni la libertà, avrà fatto un bel viaggio, ecc. ma morire così a 24 anni, in un bus abbandonato, mi fa venire rabbia! Ma se lui ha voluto fare così rispetto la sua scelta! E aggiungo che ha avuto un grandissimo coraggio!!!