piernelweb 8½ / 10 04/06/2008 22:27:03 » Rispondi Pur rischiando l'agiografia del protagonista e della sua simbiosi al contesto naturalistico teatro della fuga, Sean Penn realizza un film dal forte impatto emotivo e dal grande fascino visivo. Convincente la prova del giovane Hirsch mentre la splendida fotografia di Gautier si avvale della colonna sonora firmata da un Vedder mai così struggente. Vibrante il finale, dall'incontro con il padre che non ha mai avuto al tragico epilogo che sancisce il valore del perdono. Assolutamente da non perdere.