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IL PETROLIERE regia di Paul Thomas Anderson

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Mizoguchi     9 / 10  17/02/2008 03:17:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un inizio secco, scabro come la roccia, un impennata di musica classica elettronica e poi solo una figura rischiarata da un fascio di luce verticale (primo riferimento mistico) e solo tre cose, il buio di un pozzo, il picconare secco sulla roccia e le scintille che schizzano ad ogni colpo.
Incomincia così il capolavoro di Paul Thomas Anderson.
Un film dall'epica misurata, che esplode quando meno te lo aspetti, come l'improvviso gettito del gas.
Un universo duro, abbietto, dannato, dove le donne fanno appena capolino, dove la placenta è quel sottile strato untuoso sulla surpeficie dell'oro nero, in cui scorre prima il petrolio, poi l'acqua e poi il sangue, tutti adatti all'occorrenza a benedire i frutti e i flagelli di un dio che è solo (?) superstizione (Dreyer mai così vicino nel cinema moderno).
Splendido il confronto non tra due semplici bene e male contrapposti ma tra due (e più) complesse ambiguità in cui forse il petroliere daniel è quello che riesce maggiormente a fare i conti con la sua ipocrisia...

Grande daniel day lewis, ma la più grande sorpresa è Paul Dano, nel ruolo di Eli/Paul davvero splendido.
Chicca per gli amanti di Lynch, lo scenografo è Jack Fisk suo grande amico e collaboratore di sempre e si vede...
shineonthepiper  17/02/2008 11:32:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
d'accordissimo.
(fisk non solo Lynch ma soprattutto Malick...)
Mizoguchi  17/02/2008 12:55:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sì giusto, bè i riferimenti visivi sono tantissimi... dreyer a parte
c'è il mallick dei giorni del cielo, la secchezza di huston, la pittura americana fine ottocento, la zoomata con il petroliere di spalle che sta per ordinare la dinamite per spegnere il pozzo che sembra proprio di vedere kubrick e poi quel bowling che tanto ricorda shining... (e infatti vedi i rimandi di fisk in twin peaks) del resto shining è citato anche musicalmente...
Ovviamente non significa che il film non brilli di luce propria, e sinceramente non voglio dimenticare la industrial light and magic per gli effetti visivi e la skywalker sound per il sonoro, alla faccia di quelli che dicono che non amano i figli con "gli efetti speciali"...
Mr_Blue  17/02/2008 14:32:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma c'è anche Welles, c'è anche Scorsese, in questo Capolavoro.
C'è il Cinema delle origini e c'è traccia del futuro. Le considerazioni metafilmiche, quindi, si sprecano. Solo una domanda. Perchè "solo" 9?
Mizoguchi  17/02/2008 14:39:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non saprei, in effetti forse me ne pento (vedi anche l'orario)
comunque il 10 non gliel'ho messo appunto perché è un grandissimo film che vive di luce propria ma forse non ha qella purezza abbacinante, vedi i tantissimi riferimenti, da essere un film da dieci pieno...
che ti devo dire tipo un film tipo eraserhead per interderci...
poi sai non sono abituato a sparare (come fanno molti) il dieci per alzare la media,
diciamo che meriterebbe 9 1/2
poi non so a me il tempo mi fa sempre effetto mi capita raramente di poter mettere un dieci ad un film odierno, subisco sempre il fascino del tempo che passa che trasforma poi i 9, 9 e mezzo in dieci

che dire a volte mi viene pure di fare dei paragoni istintivi, per esempio lo metto a paragone con quarto potere e penso "bè ha giusto un punticino (o mezzo) in meno..."
Mizoguchi  17/02/2008 14:40:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
poi certo hai ragione i riferimenti sono tantissimi non solo quelli elencati e del resto anche non meramente visivi
Mr_Blue  17/02/2008 14:52:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No, ma io dico solo che a volte bisogna avere coraggio e azzardare anche paragoni impensabili. E' vero che spesso il tempo rende giustizia ma, a volte, la grandezza è evidente.
Poi 9 è di certo un voto altissimo, voto che nessun film della stagione cinematografica attuale merita (se non, forse, I'm not there), ma questo è oltre. Sono quasi sicuro di aver avuto l'occasione di vedere un film che rimarrà indelebile nella Storia.
Mizoguchi  17/02/2008 15:09:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
assolutamente, senza dubbio sono uscito dal cinema con la stessa sensazione da cinefilo di oggi che un giorno potrò dire "io c'ero" come oggi alcuni miei "anziani" amici dicono per le loro esperienze più antiche...

comunque non gli metterei mai 10 , forse neanche col tempo perché è un film eccezionale ma non un caposaldo, poi figurati ne ho sparati di 10 coraggiosi (vedi basket case) ma per altri motivi...
questo filmone esiste in quanto grande erede di un'eccezionale eredità americana che va da griffith a welles a ford ad altman (giusto per citarne alcuni) e il riferimento ad altman non è casuale, del resto il buon paul ne è stato aiuto regista e con grande amore gli ha dedicato anche il film, lo fa alla grande, con grande personalità per carità, ma non ha quel guizzo finale di perla pura e rarissima, come appunto l'atalante, da mettergli il dieci netto.