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IL PETROLIERE regia di Paul Thomas Anderson

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Invia una mail all'autore del commento Steppenwolf     9 / 10  31/03/2010 19:13:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il miglior film del 2007. Punto. Grandissimo Daniel Day-Lewis, epiche le atmosfere, scene magistrali e film crudo sulla natura umana e sulla corruzione del potere. Il film mostra che i predicatori del denaro e quelli dello spirito non possono andare d'accordo, proprio perché mossi in realtà da intenti fin troppo affini. Sono diverse dottrine, ma il fine è lo stesso.
Il titolo del film originale, il profetico "There will be blood" è stato vergognosamente storpiato in italiano con "Il Petroliere" che poco c'entra con lo spirito del film. La scena iniziale ricorda 2001 di Kubrick(è un'Odissea all'interno del mito americano e dell'uomo di successo, il cosiddetto "self-made man", stavolta)e all'epoca dell'uscita si sono sprecati paragoni - forse fuori luogo - con "Citizen Kane". Certo la tematica dell'egoismo e dell'accumulo di ricchezze per sopperire ad una mancanza affettiva derivante da un'incapacità emotiva di amare e di fidarsi degli altri è accomunante, però i film per il resto sono molto differenti. Il self-made man di Anderson è accentuato nella sua fisicità, è come se non sia cambiato per nulla dal tempo che scavava i pozzi alla ricerca della fortuna. Il ritrovamento di questa fortuna non lo renderà necessariamente più corrotto: tutt'al più ne rivelerà la vera natura.