Arkantos 7½ / 10 03/10/2019 13:30:27 » Rispondi Me lo dicevano che era splatteroso, ma non pensavo che arrivasse ai livelli di Beatrix vs 88 Folli… Beh, almeno è stata una gioia per il mio amico Aiace! Il film riesce nell'intento di essere un action a tutto tondo, quindi sì ultra tamarro, ma che non sacrifica del tutto la storia…
… Ambientata nella situazione scottante in Birmania, situazione poco nota a noi occidentali, e dando un poco di evoluzione al personaggio di Rambo e sulle sue origini, decidendo finalmente di tornare in America.
Potrei definire questo film come uno degli action più iconici di questi ultimi vent'anni: l'immensa quantità di sangue versato (e ho visto la versione normale, non mi immagino la Director's Cut…), la tamarraggine tipicamente anni 80, l'ambientazione tropicale e l'evitare di riproporre i cliché di Mission Impossible, che ormai apprezzo solo nella saga con Tom Cruise, lo renderanno senza dubbio appetibile per coloro che vogliono un film d'azione diverso dal solito, e ammetto che le scene d'azione mi sono garbate tanto, in particolare quella finale. Ma, come detto prima, il film tenta anche di portare qualcosa a livello di contenuto…
… Infatti con alcune persone "dure di testa", purtroppo, il dialogo è inutile. Peccato che buona parte dei personaggi secondari siano fin troppo macchiettistici, ma già con sti risultati il film è già più profondo di tanti action anonimi.
Aggiungendo un altro difetto: le corse di Stallone che paiono brutalmente "velocizzate"; ho letto da qualche parte che non sono state velocizzate, ma bensì aperto il diaframma della camera per ottenere quell'effetto, però sì, rimane un effetto poco convincente.
Concludendo, finalmente un action con una sua identità e che ritorna un po' sui passi del primo film, non lasciandosi andare solo alle sboronaggini com'è capitato con Rambo 2 e 3 (per quanto Rambo 2 mi sia piaciuto molto).