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GIOVANI, PAZZI E SVITATI regia di Harry Elfont, Deborah Kaplan

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Invia una mail all'autore del commento stuart     7 / 10  24/10/2010 13:03:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho sempre cercato di tenermi alla larga dalle commedie adolescenziali statunitensi ambientate nelle high schoo o nei college. Al di là della scarsa qualità media di questo genere di film, queste pellicole descrivono una realtà giovanile del tutto (o quasi) aliena a quella italiana; impossibile, almeno per me, la benchè minima forma di empatia con i protagonisti.

Questo film di 12 anni fa, che ho agganciato casualmente sulla pay tv satellitare in orario pomeridiano, non fa eccezione. E' infatti uno showcase di ogni possibile stereotipo yankee: il nerd e la sua cricca di geek, il romantico, la cheerleader con un cuore, l'alternativa (una pre-emo, praticamente), il capitano della squadra di football, lo sfigato che si atteggia all'inverosimile, il trio di ragazze belle e vuote (il trio è, per correttezza politica, multirazziale), più una serie di immancabile di figure minori: gli scoppiati, la cover band ecc.

Però questo film usa e abusa di questo scenario umano (che, senza originalità alcuna, circoscrive nella più classica festa privata post diploma) non per mostrare gli eccessi sex, drugs and rock n roll tipici delle opere uscite nell'ultimo lustro, ma per veicolare un messaggio positivo sul destino e sui suoi strani e bizzarri modi di influire sull' esistenza delle persone.

Tante gag e situazioni comiche, alcune puzzano di dejavu: probabilmente nessuna vi farà ridere fino alle lacrime, ma la maggior parte strappa ben più di un gustoso sorriso.

In buona sostanza, una commedia che vira spesso al comico, che consiglio anche a coloro che -come me- non sono appassionati di questo genere. E' edificante senza essere buonista, i personaggi sono ben caratterizzati.

Forse il 7 è un mezzo punto in più di quanto "Giovani, pazzi e svitati" meriterebbe sul piano filmico. Ma la tenerezza espressa dal personaggio di Preston* e dalla sua lettera d'amore è qualcosa che mi è rimasto dentro per ore dopo la fine del film.

* Sì, sono etero. Ma se avete mai scritto una lettera d'amore........ :-)