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LA DOPPIA VITA DI VERONICA regia di Krzysztof Kieslowski

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GianniArshavin     7 / 10  04/02/2014 15:38:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La doppia vita di Veronica è il primo film di Krzysztof Kieslowski che guardo,e devo dire che non mi ha lasciato certo indifferente.
Storia molto particolare e poetica,La doppia vita di Veronica ci trascinerà in un vortice di emozioni non scontate e banali ma bensì profonde e dense. Questa sensazione di coinvolgimento è acuita da una scelta di atmosfere e fotografia eccelsa,con un colore dorato molto soffuso che esalta al meglio le immagini e le varie situazioni proposte.
L'attrice principale,Irène Jacob,da vita ad una doppia interpretazione davvero di elevata fattura e riesce a caratterizzare al meglio le differenze\uguaglianze dei due personaggi impersonati.
I temi trattati sono sono ovviamente l'aspetto che più attrae l'interesse dello spettatore,vista la vastità delle riflessioni e la molteplicità di chiavi di lettura che la vicenda ha.
La trama vede come protagoniste due ragazze che non si conosco,una francese e l'altra polacca,che però sono identiche sia nell'aspetto che in alcuni tratti della personalità;le due sono inconsciamente consapevoli dell'altra,anche se sono destinate a non incontrarsi e a prendere strada diverse. Il tema del doppio quindi,ma il regista ovviamente lo tratta in maniera diversa da altri colleghi,quasi lirica,con momenti di alto cinema che ci tratteggiano i sentimenti delle due donne alla perfezione. I quesiti e le domande sono tante,e Kieslowski è bravo a cullarci con le immagini mentre riflettiamo su ciò che vediamo.
Purtroppo l'opera nonostante un altissima caratura a livello di tematiche e di regia pecca nel ritmo,lentissimo e blando per tutta la durata dell'opera,e per alcune scelte narrative che io non ho condiviso: abbiamo infatti tanti momenti profondi,mentre in altre circostanze il regista sembra quasi voler lasciare tutto troppo in superficie,come se fosse preso all'improvviso da una voglia di approssimazione. Di argomenti da ampliare il regista polacco ne aveva tanti,e la scelta di non approfondire alcune cose (marionettista,rapporto fra le due donne,dimensione conscia\inconscia ecc)non l'ho capita. Comunque mi riserverò in futuro di vedere di nuovo il film per capirlo\apprezzarlo al meglio.
La doppia vita di Veronica quindi è un film da vedere e riscoprire,nonostante qualche pecca e la lontananza abissale dai canoni moderni di cinema,per apprezzare al meglio l'arte e la poetica di Kieslowski,