Beefheart 7 / 10 08/12/2007 12:06:07 » Rispondi Discreto film, purtroppo semi-sconosciuto, che induce alla riflessione autocritica circa la biasimevole tendenza autodistruttiva della razza umana, la sua profonda "arretratezza" morale e la sua irrimediabile incapacità di evolvere. Il tutto è raccontato attraverso una fantascienza essenziale e ben rappresentata nonostante i modesti mezzi tecnologici e di produzione, giustificati da età (1973) e provenienza (URSS), la durata piuttosto limitata (80 minuti scarsi) ed il cast sconosciuto. Degni di nota l'inizio, che, nonostante veda i protagonisti vivere attimi di terrore nell'aereo che precipita, il regista sceglie di proporci senza effetti sonori di fondo ma solo accompagnato da una romantica canzone d'amore, e la fine del film, tanto inevitabile quanto verosimile.