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DOPPIO TIRO regia di Law Chi-leung

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Boromir     6½ / 10  13/12/2023 18:08:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una storia di assuefazione dalle armi e di violenza domestica all'insegna della claustrofobia e della cupa atmosfera cromata e metallizzata, la cui sanguinosa conclusione il regista Lo Chi-leung ha la felice intuizione di ambientare in un cinema durante la proiezione di un film hard-boiled. Interessante il modo di lavorare sull'immagine e il montaggio: se i ritocchi in CGI (i bullet-time in stile Matrix) sono una concessione al mercato action globalizzato, la frammentazione del racconto a metà tra frenesia e respiri dilatati ben veicolano il perenne stato di esaurimento nervi nel quale versano i due protagonisti: in particolare Leslie Cheung incanala il proprio malessere in un ruolo da villain molto più sfumato di quanto possa sembrare; il suo avversario poliziotto riceve il giusto quantitativo di boria e cocciutaggine dalla bella prova di Alex Fong. Il personaggio di Ruby Wong, vero elemento destabilizzante della storia, è più marginale ma lascia aperto un interessante sottotesto sulla sindrome di Stoccolma e sulla percezione della stessa negli ambienti forensi. Cosa impedisce a Double Tap di spiccare davvero oltre la media del genere? Le troppe mani in pasta nella sceneggiatura, ben più grezza del dovuto nelle componenti dialogiche e di costruzione dei personaggi (qualche frasetta d'effetto in meno e più attenzione alle sottigliezze avrebbero sicuramente giovato). Rozzo ma con un suo perché.