Filman 4½ / 10 13/06/2014 00:51:04 » Rispondi Dall'acclamazione di un nuovo capitolo e da un principio puramente commerciale, Spielberg forgia il quarto capitolo della sua saga, INDIANA JONES AND THE KINGDOM OF THE CRYSTAL SKULL, che, povero del suo smalto primordiale, prova a sostenersi con idee enormemente esplosive e stravaganti, corrompendo quella magia propria dei suoi predecessori. Dove la storia poco originale e poco considerevole non fornisce positivi sviluppi d'intrattenimento, la regia di Spielberg, elegante e spettacolare dove serve, tampona le carenze narrative nel limite delle possibilità, o almeno fin dove i bruschi ed oleosi effetti visivi non impregnano la pellicola, dando un senso di inadeguatezza ed eccedenza visiva al film stesso. Evitando la corrosione del tempo, il cambio di marcia e la svolta avvenute per la creazione di tale opera nostalgica, ha reso quest'ultima una futile copia del blockbuster moderno, stupidamente pomposo fino al raggiungimento del trash, in altre parole la nefasta evoluzione del florido e innovativo mondo mainstream eretto dalla originale trilogia di Indiana Jones.