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NESSUNA QUALITA' AGLI EROI regia di Paolo Franchi

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     8 / 10  09/01/2009 16:56:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Accolto da parecchie critiche al Festival di Venezia del 2007 il secondo lavoro di Paolo Franchi è invece un’opera di grande livello,poco italiana nello stile,curata in maniera maniacale nella messa in scena, elegante e cupa al tempo stesso tanto quanto le città dal cielo plumbeo in cui la storia si snoda.Gli eccellenti attori sono solo uno dei numerosi fiori all’occhiello di questo film,Bruno Todeschini e Irene Jacob sono bravissimi,mentre Elio Germano mette in campo tutte le sue qualità, strabiliando per l’intensità della sua recitazione sofferta.
Sicuramente il film non è di facile approccio,presenta un’umanità triste,incapace di reagire ai beffardi ostacoli della vita ed inadeguata nell’ affrancarsi da figure paterne invadenti ed importanti,su cui vengono fatte cadere le colpe delle sventure dei figli.Alla lunga lo stile tragico che permea per intero la pellicola deprime,i colori inesistenti,il buio che domina spesso la scena contribuiscono a rendere ancor più drammatiche le circostanze,inoltre improvvisi tagli in sede di montaggio potrebbero far storcere il naso allo spettatore meno disposto ad accettare qualche piccola sperimentazione.
Indubbiamente però questo noir dell’anima,che mette in gioco elementi tipici del thriller ma anche del dramma psicologico con riferimenti famigliari, affascina proprio per la qualità di cui è costituito,così rigoroso ed attento ad ogni particolare e soprattutto dotato di un impianto stilistico che rifugge lo scontato.Sul fatto che poi qualche breve passaggio a vuoto lo si possa riscontrare e le famigerate scene di sesso appaiano più come un’inutile provocazione che come un’occorrenza narrativa mi pare evidente;Franchi è conscio delle sue notevoli capacità e fa di tutto per metterle in mostra,commettendo in questo caso il suo unico ma piccolo e perdonabile errore.
Va sottolineato come la maggior parte della critica con questo film abbia preso un abbaglio grossolano,sputando sentenze senza senso e non accorgendosi con quale gioiellino avesse a che fare.