orsobruno77 9 / 10 31/12/2006 19:26:01 » Rispondi È uno di quei film che i trailers pubblicizzano male, nel senso che fanno pensare al solito horror/splatter.
Invece, grazie al consiglio di un mio amico(grazie Fede), appena l’hanno passato su sky l’ho registrato, vista l’ora tarda, erano le 4, avevo appena finito di vedere il superbowl ed ero un po’ stanco oltre che incazzato per come era stato l’arbitraggio.
Non credo di poterlo definire un horror, del resto non ci sono le classiche scene estremamente cruente e splatter. Non ci sono tutti gli elementi presenti in un horror come quelli citati in Scream di Craven.
È sicuramente una storia horror. Nel senso che la storia ricalca lo stereotipo delle 2 coppie di amici che si avventura, con una macchina molto poco affidabile, in un paesino sperduto della provincia in una notte di pioggia, la notte prima di Ognissanti.
Finiscono la benzina e si fermano a fare benzina, in un posto molto originale, gestito da un soggetto con la faccia dipinta di bianco, due spessi baffoni, testa rasata a pelle e due grossi occhi color ghiaccio.
Sono alla ricerca di fatti strani e singolari nella provincia e chiedono al benzinaio dove fosse l’albero dove si dice sia stato sepolto il Dottor Morte.
Lui disegna loro una cartina e gli dice che è proprio lì vicino.
Salgono in macchina e si dirigono verso il punto segnato sulla cartina, sempre sotto una pioggia battente, fino a quando “scoppia” una gomma. Spingono l’auto fino ad una casa diroccata nelle vicinanze e vengono accolti da una famiglia decisamente fuori dal normale…
Fin qui tutto come da programma, un classico horror, ma già dal personaggio del benzinaio possiamo capire che ha qualcosa in più.
Un’ ECCELLENTE regia.
Un montaggio GENIALE.
Un sonoro degno dei film di Sergio Leone.
Tecnicamente il film è sperimento allo stato puro.
Un delirio continuo di immagini, reali e oniriche.
Immagini che si confondono e mischiano, facendo perdere il senso della realtà, accompagnate da musiche, scritte e cantate quasi tutte dallo stesso Rob Zombie, molto appropriate.
Sembra esserci in questo film un po’ di George Romero, non solo nel cognome del regista, ma nella critica socio-politica che viene fatta. Soprattutto uno dei personaggi “cattivi” spiega le sue teorie sul mondo e su questa società. Cerca di giustificare la sua violenza, la violenza del mondo, come arte. Si sente in grado di creare un nuovo concetto di bellezza tramite i suoi omicidi.
Come capiremo in seguito, questa famiglia non è altro che la punta di qualcosa di più grande che è nascosto dalla normalità e molto pericoloso.
C’è una parte che però non mi è proprio chiara.
La parte sotterranea.
Qui la successione dei fatti è incredibilmente veloce e ritmata da una musica rock/metal che insieme al montaggio e la regia scuote e spiazza di continuo lo spettatore.
Molto bello, ma non c’è nemmeno un dialogo in questa parte che abbia senso. Anzi, i dialoghi praticamente non ci sono.
Anche se non è difficile capire, rimangono quesiti a cui non viene data risposta.
Quello che succede nel sottosuolo non viene spiegato, troppi pochi riferimenti sul Dottor Morte. Ad un certo punto ho pensato anche a rituali satanici o a un qualcosa tipo vite extra terrestri alimentate da altre vite, o vampirismo, non sapevo proprio cosa pensare e non ne sono sicuro nemmeno ora.
Il film stava per portare verso un finale estremamente deludente, la solita ragazza un po’ più sveglia che riesce a scappare…invece non c’è happy ending e l’ho apprezzato molto.
Ellis77 10/04/2007 08:53:07 » Rispondi Ciao Orsobruno77! Anche io come te sono rimasta un pò spiazzata dal finale...o meglio da quello che accade nella parte sotterranea. Voglio dire, fino a lì mi sembrava un buon film, con la giusta tensione, la giusta dose di splatter (anche se mi aspettavo mooolto di più) e parecchio allucinato da renderlo alquanto originale, ma nella parte sotterranea mi è scaduto un pò.
non si capisce bene il personaggio del Dott. Satana, o meglio da come l'ho interpretato io, lui si alimenta e riesce a sopravvivere, con i corpi delle sue vittime sventurate e immagino che quelle persone che abitano il sottosuolo con lui non siano altro che proprio povere vittime sottoposte alle sue allucinanti operazioni al cervello (infatti quelli seduti che stanno mangiando hanno una specie di imbragatura alla testa), e forse quello che insegue la ragazza nelle gallerie è proprio uno dei suoi intereventi "riusciti"...io la vedo così...però mi chiedo...da quanto tempo è lì? Non mi pare che nel tour di capitan Spaulding venga detto....e come si nutre?mah forse mi faccio troppe domande....
Quello che mi ha lasciato un pò così è che nel seguito "La casa del Diavolo" del Dott. Satana non se ne parla proprio...boh...
Comunque, visto i commenti negativi letti su questo e altri siti...mi aspetavo molto peggio....
elmoro87 29/06/2007 11:48:14 » Rispondi beh, dopo che hai raccontato tutto il film nel commento, lo spoiler per il finale ci stava proprio bene... mi chiedo qualche volta che vi siete iscritti a fare... in 20 righe hai sparato piu caxxate di me in tutta la vita...