JASON X regia di James Isaac

wuwazz     2 / 10  02/12/2007 23:21:54 » Rispondi
Io ho una strana malattia: quando guardo un film come questo non posso fare a meno di immaginarmi la scena del "tavolo delle idee" di Hollywood al quale sono sedute 20-30 persone durante il meeting per trovare una buona idea per lanciare l'ennesimo capitolo di venerdì 13. A un tratto, dopo un silenzio che durava ormai da 3 quarti d'ora, un omino basso, col riportone, occhiali stile fondo di bottiglia, si alza e dice: "perchè non lo mandiamo nel futuro!" e un suo collega accanto: "chi?"; e di nuovo il bassino:"Jason! Perchè non lo mandiamo nel futuro?? Non lo so... lo facciamo ibernare o qualcosa di simile, poi mentre lo trasportano con un astronave lo facciamo svegliare e... tombola!!". Una persona da 5 posti di distanza aggiunge preso dall'entusiasmo:"Si... non male... Lo facciamo nello spazio....Nello spazio! Ci possiamo inventare un sacco di cose visto che siamo nel futuro! Potremmo chiamare il film... mmm... JASON: SFIDA SPAZIALE". E tutti i presenti al tavolo si alzano e iniziano a gridare all'unisono:" CON TE! CON TE! CON TE!".
Poi dopo qualche giorno un rappresentante del tavolo delle idee va a portare il copione dal produttore, che dopo averlo letto tutto attentamente in un silenzio di tomba dice:"GENIALE!!! STRABELLO, COMPLIMENTI ANCORA UNA VOLTA! Ma il titolo... Questo 'Jason: sfida spaziale' sa di già sentito, sembra un film di fantascienza... Senza contare che si capisce subito la trama... ci vorrebbe un titolo misterioso... un fattore x per il quale lo spettatore.... Aspetta un attimo.... Fattore X........... X.... E' il decimo capitolo della saga..... JX!!!!!".
E questa è la storia della storia,
pensavano che avrebbe portato gloria,
ad hollywood iniziò una festa
che ancora celbre resta
Tutti eran felici e giocondi:
spesero un sacco di fondi!
Al botteghino poi il film è andato male....
Tutti ad Hollywood gridarono *** ****** (ovviamente fa rima con -ALE)

Sono stanco di scriver minchi@te,
e sto film è una vera mmmmerd@ (non fa rima ma il concetto è chiaro)