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LA GUERRA DI CHARLIE WILSON regia di Mike Nichols

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lubol     5 / 10  05/07/2008 19:45:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se l'avesse girato uno qualunque gli avrei dato 7, perché è gradevole e scorre via in un'ora e mezzo o poco più... Però da un grandissimo come Mike Nichols non ci si può aspettare un filmetto così su una tematica così profonda. Certo, Hanks è come sempre nella parte, la Roberts fa il suo compito, Hoffman è bravo (merito soprattutto di dialoghi brillanti), ma dove sono i guizzi di regia di Nichols? Gira il film come uno spot pubblicitario, lasciando carta bianca ai tre grandi nomi scelti per tenere su un soggetto stiracchiato. In definitiva, l'ho visto volentieri perché non avevo altro da fare, ma passa senza lasciare traccia.
PS: Non trovate un po' ridicoli i commenti di chi giudica questo film per la suaposizione sulla questione afgana? Giudicare il tema da una commedia sarebbe come voler discutere del nazismo parlando de La vita è bella. Forse sarebbe meglio pensare un po' di più ai film e meno alla politica, soprattutto quando si parla per slogan e preconcetti. Uno ha scritto pure che è questo film è "antisovietico spinto"... e che dev'essere? Un'apologia dell'invasione societica in Afganistan? Firmata da un regista americano? Mah
Blutarski  06/07/2008 16:55:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma societica!!!! ma no dai ma tu come fai a essere così ignorante. Puoi stare a criticare gli altri quanto ti pare ma la piattezza del tuo intervento è da brividi.

Dici bravo questo bene quello buono, ma non dici un tubo perchè non hai un tubo da dire.

Ti do un consiglio.... meno pi..ppe mentali e rilassati soprattutto!

Poi hai detto quell'abberrazione che penso sia una tagliatina di faccia trasversalmente rivolta anche a me. Io giudico un film anche in base a come tratta un tema, per me un film può essere tecnicamente impeccabile ma tematicamente un disastro, un film di propaganda, un film scorretto perchè schifosamente ipocrita e falso (tipo la vita è bella). I film hanno una proprietà narrattiva mimetica per cui tendono a fondersi con la realtà, ma con quella realtà devono allo stesso tempo fare i conti (parlo del cinema 'realista' ovviamente).

Caz.zo ma non sei in grado di prendere i film per quello che sono? Sono film. Mi hanno rotto discorsi chilometrici in cui si parla del nulla solo per far vedere che hai studiato. Il tuo commento è seriamente privo di spunti di interesse.

E con questo non voglio sminuire tutti quei bravi utenti di questo forum che aggiungono spessore alle discussioni con valutazioni tecniche ineccepibili e prive di arroganza, senza nessuna intenzione di afoggiare la loro indiscutibile preparazione accademica.
Blutarski  06/07/2008 19:00:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
*sfoggiare
lubol  12/08/2008 16:41:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ti ha mai detto nessuno che quando scrivi non si capisce nulla? se il mio post (che qualcosa dice, forse sei semplicemente incapace di capire, ma non te ne faccio una colpa: ti compatisco) non ti interessa, che bisogno hai di commentare in maniera così acida e maleducata? mi sa che qualcuno si è scordato di insegnarti l'educazione... poveretto
lubol  12/08/2008 16:47:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
invece di lasciare post così sciocchi e privi di contenuto, se ti interessa commentare potresti rispondermi su questo punto: da Nichols ti aspettavi un film così leggero?
PS: ti faccio notare, a proposito dei discorsi chilometrici, che la tua risposta è più lunga del mio intervento, notevolmente più incivile e nemmeno molto comprensibile.
Ppss: mi prendi in giro per un refuso (societica invece di sovietica) e poi scrivi "afoggiare" invece di sfoggiare. Ma ti rendi conto di essere un presuntuoso?