dubitas 8 / 10 18/04/2013 23:34:59 » Rispondi Ottima trasposizione cinematografica di una (terrificante) storia vera.Non ho visto molti film di questo filone, ma questo mi è sembrato il più disturbante, anche se - paradossalmente - mostra pochissime scene torture o di violenza.E' disturbante a livello psicologico perché ti coinvolge e ti cattura in un modo geniale.Bravissima la Baker nel suo ruolo di vecchia megera psicopatica ed altrettanto bravi i suoi figli illegittimi, tutti cresciuti all'insegna del maschilismo e della violenza,ormai incapaci di riconoscere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato.Gregory Wilson propone anche una certa (un po' velata) denuncia sociale perché, riproducendo il quadro caratteristico di una classe benestante artistocratica dell'america anni 60, vuole metterne in luce gli aspetti negativi e ipocriti (come il bigottismo). Agghicciante la parte finale,anche se fin troppo romanzata.Nel complesso merita almeno una visione da parte degli appassionati (e non).