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ROSEMARY'S KILLER - THE PROWLER regia di Joseph Zito

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BlueBlaster     8 / 10  15/11/2012 16:21:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uno slasher che nasce negli anni di massimo fermento e sviluppo del sottogenere ma comunque uno dei primi del suddetto genere...in parte debitore a qualche film precedente (Natale Rosso Sangue, Halloween e Venerdì 13) ma che fece scuola a molte produzioni successive.
Qui da noi è praticamente sconosciuto, io ho visto una versione sottotitolata, ma in patria è un cult specie per gli estimatori del genere tra cui Eli Roth.
Trucco ed effetti speciali a cura di uno dei migliori Savini (come lui stesso ammette)...giovane e motivato, che in quegli anni partecipava a decine di produzioni elevandone la qualità come nel caso del film in questione!
Per l'epoca di certo sangue non ne manca e le atroci morti (a differenza dei solito "fuoriscena" tipici) sono realizzate, senza uso di computer grafica, alla perfezione...non a caso il regista si sofferma per un tempo interminabile nel mostrare gli omicidi!
Per essere un film minore la recitazione, in linea di massima, non è affatto male anche se i personaggi sono caratterizzati maldestramente...ma è una cosa che caratterizza la maggioranza degli slasher e non è certo colpa degli attori. Livelli di nudo presenti ma in quantità non eccessiva, così come le battutine stupide e le allusioni sessuali.
Lo score musicale è a tratti molto convincente e teso, in altri momenti (quelli più concitati) assomiglia invece alle musiche dei film di Hitchcock...a cui tra l'altro il regista Joseph Zito si ispira (vedi scena della doccia ad esempio).
A proposito della regia bisogna dire che è eccelsa...forse una delle migliori (a parte l'"Halloween di Carpenter) del genere! Movimenti di camera perfetti sia negli interni che negli esterni rendono il film sempre teso e angosciante.
Discrete scenografie e fotografia...in alcuni momenti sembra di essere ad Haddonfield.
In parte il film appartiene al nascente genere SORORITY, fiorente negli U.S.A. ma molto meno qui a causa anche della mancanza di college in Italia credo.
Comunque questo film è uno di quei casi in cui il film non diventa un capolavoro a causa di una sceneggiatura davvero mediocre, la storia non è da buttare ma neanche originale o particolarmente ispirata, quando invece la regia era ottima...solitamente capita che ottime sceneggiature vengano sprecate da registi incapaci e staff tecnico inesperto!
Qui davvero la storia ha buchi grossolani e gravi mancanze sotto tutti gli aspetti: dalle motivazioni che spingono il killer ad agire, personaggi mostrati appena e non caratterizzati che poi diventano essenziali, un finale sbrigativo ecc... Tra l'altro ho intuito immediatamente chi era THE PROWLER (bisogna dire che l'idea dell'assassino soldato col forcone a me non ha entusiasmato anzi mi faceva ridere però il trucco è ottimo e potrebbe inquietare questo personaggio...anche se purtroppo viene messo in scena integralmente troppo presto, di solito i primi omicidi non mostrano per intero il killer).
Di certo uno dei migliori slasher di sempre che deve essere assolutamente recuperato da chi segue il genere...molto meglio di tutti i "Venerdì 13" e compagnia bella!