krueger419 7½ / 10 09/07/2014 09:58:00 » Rispondi Molti ne ignorano l'esistenza ma siamo di fronte ad una pietra miliare del genere.
Il film si apre con un incantevole panoramica (resa ancora più suggestiva dal b/n) del mare che si infrange sugli scogli mentre una voce fuori campo (che scopriremo essere quella del protagonista) ci anticipa quello che quella casa sulla scogliera è portatrice di eventi nefasti. Anche solo per questa fantastica prova registico/fotografica, questo film si sarebbe meritato l'oscar per miglior fotografia. Per lo meno ha avuto la nomination. E poi facciamo la conoscenza dei due personaggi principali, Fitzgerald bro and sister. Eccellenti le prove attoriali. Il film è "vecchio" e lontano dalle successive evoluzioni in questo campo, ma la presenza dello spirito incombe e inquieta, le urla e i lamenti notturni sono messi in risalto dal b/n e le apparizioni del fantasma non deludono anche grazie alla grande abilità di Lewis Allen con la cinepresa. La Villa Ventose incombe e impone la sua presenza grazie alla potenza delle immagini. Il finale a lieto fine è in puro stile british, ma d'altronde me lo aspettavo. Gli anni si sentono eccome ma alcuni sviluppi narrativi sono piuttosto moderni e certamente non fanno annoiare.
Il film verrà omaggiato nel '58 da Alfred Hitchcock ne "La donna che visse due volte", altro cult intramontabile.
krueger419 09/07/2014 09:58:54 » Rispondi "ci anticipa che quello che quella.." avrei dovuto rileggerlo