julian 8½ / 10 25/08/2008 01:59:43 » Rispondi Confortante pensare che ci sia stato qualcuno, in tempi recenti, che si sia battuto perchè il cinema fosse ritenuto ancora una forma d'arte: questo qualcuno è Kieslowski. Pochi come lui, negli ultimi 20 anni, sono riusciti a giocare con colori e ombre e a non lasciarsi attrarre dal fascino delle meraviglie tecnologiche che presto avrebbero permesso l'impossibile. Non ci provo nemmeno a penetrare il suo mondo concettuale: chissà quante altre tematiche avrà disseminato nel film, chissà quali altre riflessioni avranno sfiorato la sua mente mentre lo girava, tante altre cose che nemmeno i più esperti sono riusciti a cogliere. Film blu è una magia lunga 100 minuti che spesso sembra opera di un pittore: occhi che fungono da specchi, volti tormentati, luce azzurrina che abbonda e singoli fotogrammi che si potrebbero esporre in una galleria di dipinti. Io dico che non serve capire, basta guardare.