baskettaro00 6½ / 10 14/01/2011 18:56:01 » Rispondi Il regista ha osato andare dove altri fino ad ora s'eran ben riguardati dal non farlo. Tre episodi compongono"taxidermia", nel primo vediamo il nonno di una famiglia ungherese che è un soldato un po' sporcaccione durante la seconda guerra mondiale, il figlio è un campione di ingurgitazione(questo episodio non è così disgustoso come viene etichettato da molteplici fonti), mentre il figlio è un imbalsamatore che deve accudire il padre divenuto un superobeso assurdo. La scena del suicidio è realizzata molto bene ed è tanto cruda quanto realistica. Per stomaci ferrei, un film che può rivelarsi un pugno nello stomaco.